NoLogo/ Cosa crediamo di sapere
Una classica situazione in cui ci sono persone convinte di essere molto, ma molto più furbe degli altri è quando scegliamo cosa comprare.
Avete presente, no? Quelle persone che hanno sempre le idee molto chiare sull'idiozia di chi spende troppo per oggetti inutili, di chi si lascia fregare dall'odiata pubblicità, dalle mode, dall'imitazione di modelli chiaramente fasulli. Quelle persone che odiano qualunque forma di pubblicità e che sono ben liete di informarti estesamente su quanto loro siano di fatto impermeabili a qualunque condizionamento. Quelle persone che quasi sempre ignorano che la pubblicità è solo una delle componenti del marketing e che se sono sensibili - per esempio - a un'offerta speciale stanno cedendo a una delle altre (il prezzo).
Le "leve"del marketing sono 4: pubblicità, prezzo, prodotto e distribuzione. Chi può dirsi davvero libero dalle lusinghe del marketing, quando non puoi che comprare quello che trovi in commercio?
In rete - lo sappiamo tutti - chiunque può esprimersi liberamente. Anche i brand. Dopo un secolo di slogan fanno un po' fatica a parlare in modo comprensibile, ma ci stanno provando.
Alle 4 P stanno faticosamente cercando di aggiungerne una quinta, la P di Persona, cioè tu.
Rivelatore, vero? Prima non c'eravamo.
Mafe de Baggis
Maestrini per Caso
(*) - M.d.B. da una decina d'anni progetta ambienti di community che possano ospitare iniziative di marketing interessanti anche per le persone che li frequentano (vedi per esempio http://grazia.blog.it, www.style.it, http://club.105.net)
origine: http://punto-informatico.it/p.aspx?id=2129250
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