BERLUSCONI-SACCA': LI GOTTI, "OPINIONE PUBBLICA INDIGNATA SU NORMALIZZAZIONE DI QUESTA CONDOTTA PER UN CERTO MONDO POLITICO

  

 COMUNICATO STAMPA ECORADIO

 

"La cosa piu devastante è la normalizzazione di questa condotta: cio' che indigna e provoca reazione nell'opinione pubblica è il fatto che un certo mondo politico ritenga che tutto cio' sia normale". Cosi' il sottosegretario alla giustizia Luigi Li Gotti, alla trasmissione L'Avvelenato di Ecoradio, ha commentato il contenuto delle intercettazioni Berlusconi-Saccà.

Contenuti che il sottosegretario ha definito "gravi e pesanti" e che rappresentano "la denunzia di un sistema che noi non possiamo accettare come normale". Parlando dell'uso delle intercettazioni, Li Gotti ha fornito alcuni dati: "Le persone direttamente intercettate annualmente sono 90-100mila. C'è un aumento del 4-5 per cento ogni anno. Abbiamo speso negli ultimi anni, per il noleggio delle apparecchiature per le intercettazioni e l'ascolto, una somma tra i 250 e 300 milioni di euro ogni anno".

Ci sarebbe stato uno spreco di denaro perchè "quelle stesse apparecchiature costano 50 mln di euro". Ma il ddl  presentato dal Governo sul tema delle intercettazioni, assicura Li Gotti, farebbe risparmiare lo stato perche' ridurrebbe i centri d'ascolto, concentrati presso ciascuna corte d' appello, da 156 a 26.

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