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lunedì 24 marzo 2008

Bonificare il litorale domizio e l'Agro Aversano e sottoporre ad analisi la popoalzione

 

BONIFICARE L'AREA LITORANEA –DOMIZIO ED AGRO AVERSANO .

di  Raffaele Pirozzi

La Magistratura  è intervenuta, nei giorni scorsi, sequestrando circa 80 allevamenti bufalini ed alcuni caseifici per procedere ad analisi in quanto  vi è il fondato sospetto che  il livello di diossina presente nel latte è superiore a quello previsto dalla legge. E' un anno che questa storia va avanti senza che le istituzioni assumono posizioni decise in grado di tutelare i consumatori ed i cittadini.

Il Professor Maurizio Montella  epidemiologo dell'istituto per la cura dei tumori "Pascale", di Napoli fornisce l'elenco  dei comuni ad alto rischio di tumori:

Nel Casertano :Aversa , Capodrise, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel Volturno, Marcianise, San Cipriano d'Aversa, Santa Maria Capua Vetere, San Nicola la Strada e Villa Literno.

 Nel Napoletano: Afragola, Acerra, Arzano, Caivano, Casoria, Frattamaggiore, Giugliano in Campania, Qualiano, Villaricca, Marano di Napoli, Marigliano, Melito, Mugnano, Pomigliano d'Arco, Sant'Antimo e Volla 

I cittadini abitanti in questi comuni hanno la possibilità di ammalarsi di tumore tra il 5 ed il 15% in più rispetto a chi vive altrove.

Quindi il problema non sono solo i roghi di rifiuti solidi urbani, ma il fatto che  alcune una sorta di libro nero dei comuni ad alto rischio di tumori  terre sono  state  avvelenate  perché per decenni sono state  adibite a discariche illegali con il sotterramento  di rifiuti tossici, radioattivi  e speciali  E' necessario controllare il livello di diossina presente nel sangue di chi abita in zone ad alto rischio  e, purtroppo oggi avviene un vergognoso scaricabarile,"sulla pelle dei cittadini," perché le ASL si rivolgono all'ARPAC e questa ultima dice che le analisi sono di competenza delle ASL. Sarebbe giusto, opportuno,saggio e di buon senso accogliere la richiesta proveniente dagli abitanti  di questa area e sottoporre gli stessi  ad analisi ,anche perché  gli  ammalati  continuano a soffrire ed  a morire

Gli allevatori e gli agricoltori non hanno alcuna politica di sostegno e l'Economia Campana  è in ginocchio.

Infatti, la Cia (Confederazione Italiana agricoltori) calcola che l'economia agricola registra, allo stato attuale, una riduzione delle vendite del 30 % per i prodotti lattiero –caseari e del 35% per i prodotti ortofrutticoli, ed il settore turistico ha ricevuto un colpo grave per le " Feste Pasquali".

In questa grave situazione tutti fanno a gara a minimizzare.

 

Napoli, 24/03/08

 

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