Altroconsumo: Fotoinchiesta da nord a sud Italia del degrado

25.06.2008

 

COMUNICATO STAMPA

 

ALTROCONSUMO: DA NORD A SUD L'ITALIA DEL DEGRADO

 

POCA CURA, MANUTENZIONE, SICUREZZA E PULIZIA NELLE CITTA'

 

 

I comuni italiani, da Nord a Sud, non brillano certo per cura, manutenzione, sicurezza e pulizia delle aree pubbliche. Sono più di 250 gli episodi di degrado segnalati dai soci di Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, attraverso l'nchiesta disponibile sul sito www.altroconsumo.it.

 

Rifiuti di ogni tipo nei campi di periferia ma anche nelle vie del centro città, addirittura all'interno dei parchi protetti. Auto abbandonate lungo le strade, muri imbrattati, panchine e segnaletica danneggiate. Una fotografia del Belpaese non certo da cartolina quella segnalata dai cittadini ad Altroconsumo che, a parte la tragica situazione della spazzatura a Napoli, si trovano a dover combattere quotidianamente contro il muro delle amministrazioni locali, in uno slalom tra ritardi intollerabili, mancate risposte, rimbalzi da un ufficio all'altro e interventi-rattoppo.

 

Ecco alcuni esempi significativi di segnalazione di degrado che Altroconsumo ha raccolto, denunciato e monitorato, invitando i cittadini a fare lo stesso:

 

·       Roma: nella Riserva naturale Valle dell'Aniene, a nord-est della capitale, non passa inosservato l'ammasso di rifiuti e di materiali edilizi di risulta che si trovano al punto d'accesso di Piazza Giuseppe Gola. Anche i sentieri sono invasi da buste di pattume, siringhe, carcasse di motorini e le fontane circondate dall'immondizia. I soci di Altroconsumo hanno informato il Comune che a sua volta ha interpellato Roma Natura, Acea, Ama, ma più il tempo passa, più i rifiuti si accumulano;

 

·       Ostia Lido: marciapiedi sconquassati in viale Capitan Casella. Per i disabili che frequentano il vicino Centro Paraplegici la strada è praticamente impossibile da percorrere. I cittadini del quartiere, preoccupati della sicurezza stradale, hanno fatto presente più volte la situazione al Municipio di zona e Altroconsumo si è attivata con una segnalazione formale all'ufficio decoro urbano del comune di Roma e all'Ufficio relazioni con il pubblico del Municipio XIII di Roma. Dopo più di due mesi il responso dell'Ufficio tecnico: "I lavori sono in fase di approvazione".

 

·       Milano: una piccola discarica è stata fotografata e segnalata ad Altroconsumo tra via Leoncavallo e via Conegliano ma fortunatamente l'amministrazione comunale ha informato tempestivamente l'Amsa, che ha rimosso i rifiuti. Purtroppo nella zona, come segnalato dall'azienda stessa, quotidianamente se ne accumulano di nuovi;

 

·       Palermo: tragica la situazione in città. Come documentato da un socio di Altroconsumo le sponde del fiume Oreto e via Stazzone sono disseminate di lamiere, copertoni, pezzi di automobili, materassi e vecchi elettrodomestici. La situazione è ancora più tragica se si pensa che nel mese successivo alla segnalazione all'Urp del Comune la situazione di degrado è continuata. Solo dopo un paio di mesi Altroconsumo ha constatato che l'area era stata ripulita;

 

·       Messina: all'incrocio tra viale Annunziata e via Longone, l'escalation di degrado è cominciata con qualche bottiglia di plastica ma subito si è passati ad accumulare anche cartoni, vecchi stracci e mobili rotti. In poco tempo la montagna di rifiuti sarebbe cresciuta a dismisura se non ci fosse stata la battuta d'arresto: fortunatamente a soli tre giorni dalla segnalazione del socio di Altroconsumo – un vero record per l'inchiesta – il problema è stato risolto.

 

Certo è che il comportamento di ciascuno potrebbe migliorare la situazione di generale degrado. Fuori dalla porta non c'è la terra di nessuno e così come si ha cura del proprio corpo e del decoro della propria casa bisognerebbe averne per tutto ciò che è comune. Strade, campi e fiumi non sono discariche ma i cittadini dovrebbero essere anche messi in condizione di agire diversamente. 

Vista la difficoltà nella gestione del territorio e molteplicità di competenze in gioco è importante per la cittadinanza che il Comune diventi il tramite con gli altri enti. Altroconsumo chiede quindi alle amministrazioni locali di stimolare i comportamenti corretti dei cittadini offrendo loro servizi adeguati ed efficienti, facilitare le segnalazioni e intervenire in modo tempestivo in caso di denunce. Soprattutto nelle grandi città si dovrebbero promuovere campagne di sensibilizzazione sull'importanza della tutela del territorio per evitare il degrado e rendere le città più vivibili, pulite e sicure.

 

Per informazioni: ufficio stampa Altroconsumo – Liliana Cantone - tel. 02.66890205-279-334 – 335.7372294 press@altroconsumo.it