Collettiva
“Acqua Terra Fuoco” / “Elementi Vesuviani”
Progetto di Neotto
A cura e con presentazione critica di GianniNappa
AssociazioneCulturale Merliani 137
Terme di Stabia/Salone delle esposizioni
03/08/2008 – 27/08/2008
Inaugurazione 03/08/2008 ore 18,00
Con il contributo delle Terme di Stabia S.p.a.
Comune di Castellammare/ Assessorato allepolitiche giovanili
Sponsor: Dimora servizi immobiliari/Boscoreale(Na)
Una collettiva diartisti che vuole interpretare l’indissolubile rapporto tra l’uomo e la natura,la forza di una terra vulcanica che genera altra vita.
Terra, acqua e fuoco,elementi che dal Vesuvio rinascono in un continuo ciclo naturale che da unaparte si impone come magma e fuoco che tutto calpesta e copre ridando nuovovolto ai luoghi e l’acqua che dallo stesso Vesuvio viene offerta per lenire leumane sofferenze rendendole termali, utili e rilassanti.
Dodici artisti conlinguaggi ed esperienze diverse, proporranno un percorso che dalla pittura allascultura indaga in forma creativa gli aspetti naturalistici più coinvolgenti edirompenti della nostra terra, e che nel Vesuvio e l’acqua si fondono con laterra in una genesi primordiale che sprigiona un immenso fascino da millenni.
La collettiva sicompone di opere selezionate da Gianni Nappa, con la partecipazione di 12 artistidell’area vesuviana e napoletana con diverse espressioni ed esperienze, ungiusto mix di artisti già affermati e giovani di sicuro avvenire.
Le terme diCastellammare, luogo che dall’antichità si offre come rifugio per ritemprare erigenerare, dove l’acqua è l’elemento principe e dove proprio l’aspettonaturalistico delle opere che spazieranno dalle sculture in pietra vesuviana diBigal all’installazione della sirena di Francesco Saverio Biondi, ai cretti dimagma di Leonardo Amendola ai vulcani e vesuvi di Neotto e Barbara YulakRoos; le colate di cera di IlariaParente, l’acqua di Mario Stoccuto che fonde piani ed elementi nei suoi dipintio le incantate visioni di Ena Villani ; una catarsi che troverà nelle opere diBernardo Gentile l’espressione della rigenerazione degli elementi attraversol’informale, così come il magma ribollente sotto la crosta aspetta di fondersicon acqua, terra e aria per dare corpo all’opera del gruppo Janamè che con tecnica di ultima creazione elabora unmix tra ceramica e digitale; senza tralasciare l’armonia degli elementiinterpretati da Remo Romagnuolo, e la forza cromatica di Rino Sessa cheinterpreta gli elementi in chiave neofuturista.
Artisti :
Leonardo Amendola, Francesco Saverio Biondi,Bigal, Bernardo Gentile, Janame’, Neotto, Ilaria Parente, Remo Romagnuolo,Barbara Yulak Roos, Rino Sessa, Mario Stoccuto, Ena Villani.
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