Protagonisti in concerto i piccoli musicisti della Scuola Italiana
1° CONVEGNO NAZIONALE METODO SUZUKI,
EDUCATIVO PER LO SVILUPPO DEL TALENTO,
ORGANIZZATO DALL'ISTITUTO SUZUKI ITALIANO
Il Gruppo Galgano è promotore e sostenitore dell'iniziativa, che si terrà a Firenze dall'8 all'11 aprile 2009
Firenze, 30 luglio 2008 – Si riuniranno a Firenze, dall'8 all'11 aprile 2009, i piccoli musicisti allievi delle varie scuole Suzuki italiane, in occasione del 1° Convegno Nazionale Metodo Suzuki, organizzato presso il Teatro Verdi con il Patrocinio del Comune di Firenze, dall'Istituto Suzuki Italiano (http://www.istitutosuzukiitalia.org) sotto la direzione artistica del M° Virginia Ceri. Un appuntamento aperto a tutti, che già prevede la partecipazione di oltre 1.000 bambini e ragazzi accompagnati dai loro familiari e insegnanti, provenienti da tutta Italia.
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di permettere agli allievi, tutti giovanissimi (dai 3 ai 18 anni) di esibirsi in concerto e di confrontarsi tra loro, condividendo passione musicale e metodo, attraverso laboratori strumentali e propedeutici, per violino, viola, violoncello, pianoforte, arpa, chitarra, mandolino, flauto e Musical Garden, tenuti da docenti Suzuki (vedere note biografiche in allegato).
Il Convegno prevede una serie di rassegne musicali oltre al concerto inaugurale dell'Orchestra Nazionale Suzuki che debutta il 9 aprile al Teatro Verdi, sotto la direzione del M° Pavel Berman, e il grande concerto finale che vedrà riuniti al Mandela Forum tutti i giovani partecipanti.
Ogni persona è il prodotto del suo specifico ambiente. Il talento non è qualcosa d' innato, ma è capacità intrinseca di ogni essere umano, il quale deve imparare a riconoscerlo, educarlo, svilupparlo con disciplina. Un concetto di Valore oggi fondamentale anche nel mondo delle imprese.
Nel Metodo Suzuki, ideato e perfezionato in oltre 80 anni di studio, ricerca ed esperienza sul campo dal violinista giapponese Shinichi Suzuki (1898-1998), il talento è sviluppato e allenato attraverso l'apprendimento del suonare uno strumento per imitazione secondo il principio della "lingua madre"e successivamente del leggere la musica, fin dalla primissima infanzia, come avviene in natura per il parlare e il leggere.
Dopo la 14° Suzuki Method World Convention svoltasi a Torino nell'aprile del 2006 che ha visto la partecipazione di oltre 3000 bambini e dei loro familiari anche le realtà Suzuki italiane si riuniranno a Firenze per la prima volta, dimostrando con i fatti la validità del metodo e della filosofia di questo percorso educativo, dando prova della possibilità di sviluppare la propria personalità, fin dall'infanzia in maniera armonica e completa.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa GRUPPO GALGANO
Silvana Gainotti – Linda Malini
tel. 0239605295 – 3357350510 silvana.gainotti@galganogroup.it
NOTE BIOGRAFICHE
M° Virginia Ceri, nata a Fiesole (FI), studia violino alla Scuola di Musica di Fiesole nella classe Suzuki di Mauro Ceccanti e si diploma con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio L. Cherubini di Firenze.
Si perfeziona con Pavel Vernikov, Ilya Grubert, Stefan Gheorghiu e Vadim Brodsky e per la musica da camera con Piero Farulli, Riccardo Brengola, Trio di Trieste, Dino Asciolla e Pier Narciso Mari.
In qualità di spalla solista ha collaborato con: Orchestra Internazionale d'Italia, Orchestra Stabile di Bergamo, Orchestra della Toscana, Orchestra della RAI di Milano, Orchestra Sinfonica Abruzzese, I pomeriggi Musicali,Teatro Comunale di Bologna, Teatro Bellini di Catania, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra Sinfonica della Valle d'Aosta, Teatro alla Scala di Milano e Filarmonica della Scala.
Ha collaborato con "I Solisti", "I Cameristi" e "Gli Archi" del Teatro alla Scala di Milano e l'Ensemble Respighi di Bologna. Insegna violino alla Scuola Suzuki di Milano e nel settore Suzuki dell'Athenaeum Musicale Fiorentino di cui è anche la responsabile didattica. E' Direttore Artistico dell'Istituto Suzuki Italiano.
M° Pavel Berman, violinista e direttore d'orchestra. Berman si è formato al Conservatorio di Mosca e successivamente a New York con Dorothy DeLay ed Isaac Stern.
Nel 1990 vince il Primo Premio e la Medaglia d'Oro al Concorso Violinistico Internazionale di Indianapolis Si è esibito in veste di solista e direttore con prestigiose orchestre quali la Dresden Staatskapelle, la Indianapolis Symphony Orchestra, la Atlanta Symphony, la Dallas Symphony, la Miami Philarmonic, la Praga Symphony, la Royal Philarmonic di Liverpool, la Beijing Philharmonic, Berliner Sinfoniker, Deutsche Philarmonie, Orchestre Philharmonique de Liège, l'Orchestra Sao Carlo di Lisboa, Virtuosi di Mosca e molte altre importanti istituzioni anche italiane. Pavel Berman suona il violino Antonio Stradivari 'Maréchal Berthier' 1716 della Fondazione Pro Canale di Milano.
Vadim Brodsky, E' uno dei più eccellenti interpreti virtuosi dei nostri tempi. Allievo del leggendario David Oistrach, ha vinto numerosi Concorsi tra i quali: Concorso Wieniawsky, Tibor Varga e Niccolò Paganini. Si è esibito nei più importanti Teatri del mondo suonando come solista con le più importanti orchestre tra le quali: Filarmonica di Mosca, Filarmonica di Leningrado, London Philarmonic, Orchestra della Suisse Romande.
Vive a Roma e suona un Gennaro Gagliano 1747.
Antonello Farulli, Allievo di Piero Farulli, viola del famosissimo Quartetto Italiano, è stato Prima Viola all'Orchestra della Toscana, Virtuosi di Roma e Solisti Veneti.
Ha inciso per la RAI, Radio Svizzera Italiana e Suisse Romande.
E' docente di viola al Conservatorio " G.B. Martini" di Bologna.
Andrea Nannoni, Allievo di Pietro Grossi, Andrè Navarra e Amedeo Baldovino. Nel 1980 gli è stato conferito, per particolari benemerenze acquisite nell'ambito del concertismo nazionale ed internazionale, il premio nazionale "David di Michelangelo".
Vincitore del Premio Gui, fondatore del Nuovo Quartetto ed è stato Primo violoncello all'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sotto la guida di Riccardo Muti.
E' docente al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze.
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