PREMIO STREGA/
LA CAPRIA: MERITAVA REA DI VINCERE, LO STREGA E' IN MANO AGLI EDITORI
"Pensavo vincesse Ermanno Rea, lo meritava. Napoli in questo momento avrebbe bisogno di qualche incoraggiamento" così lo scrittore Raffaele La Capria (premio Strega nel 1961 con "Ferito a morte") commenta interpellato su Ecoradio da Sabrina Pisu l'ultima edizione del premio.
"Il libro di Paolo Giordano è – comunque – un buon libro. Il problema dello Strega è che non sta in mano agli elettori ma agli editori. Una situazione che si ripete da tante edizioni e che va peggiorando. Mentre agli inizi del premio contavano i voti dei giudici adesso conta la strategia della casa editrice, come in quest'ultima edizione."
"Si deve trovare un rimedio a questo – conclude La Capria – perché compromette tutto."
Giovanna Loccatello
Ufficio Stampa
Via XX Settembre, 4 - Roma
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