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sabato 23 agosto 2008

Castellammare: I CITTADINI SI RIPARANO LE BUCHE DA SOLI

CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI). Cittadini, armati di piccone, cazzuola e secchio da muratore, che riparano spontaneamente buche del manto stradale. Accade a Castellammare di Stabia, sulla strada provinciale per Sorrento, all’imbocco di Salita Quisisana, dove da alcune settimane vi era una piccola voragine al centro della strada che terrorizzava pedoni e motociclisti.

Intanto, l’insolito gesto ha riscosso, inaspettatamente, veri e propri gli applausi da parte dei residenti, che si sono mostrati molto compiaciuti per l’opera dello sconosciuto benefattore.

«Questa buca – spiega Giovanni, abitante del posto – era un vero e proprio pericolo alla sicurezza di tutti coloro che passavano per questa strada. Più volte, abbiamo segnalato la sua presenta alle istituzioni. Ma, oltre a mettere un cartello di pericolo, non hanno fatto nient’ altro. Finalmente, qualche cittadino esasperato ha deciso di porre rimedio a tale spiacevole situazione, prima che qualcuno si faceva male sul serio».

Dello stesso avviso Luca, abitante della zona: «questa strada è un tratto di percorrenza ad elevata pericolosità, in quanto spesso, per tale zona, sono soliti passare motociclette ad alta velocità. E, soprattutto nel periodo estivo, la situazione di fa davvero pericolosa, perché alcuni tratti della strada, a causa della presenza di alcune strutture commerciali, sono molto frequentati dai pedoni. Tanto che in passato avevamo chiesto all’ANAS che fossero posizionati in tale loco i dossi antivelocità. Pensate poi come potrebbe diventare pericolosa la strada quando, a causa dell’usura del manto stradale, si dovessero creano delle buche».

Preoccupato della vicenda Antonio Sicignano, vicepresidente regionale di Circoli della Libertà della Campania, che se la prende direttamente con l’ANAS e con la Provincia, ente proprietaria della strada in questione.

«Soprattutto in periferia – spiega Sicignano - i cittadini fanno fatica a percepire la presenza delle istituzioni ed, a proprie spese, sono soliti organizzarsi autonomamente. Tuttavia – avverte Sicignano - il gesto in commento, seppur apprezzabile per la sua generosità, non può essere consentito su strade dove è a rischio la sicurezza stradale. Anche se – aggiunge - il degrado delle nostre zone ci porta a benedire queste iniziative perché il “fai da te” sicuramente è meglio delle buche. Ciò, in considerazione del fatto che per ottenere la riparazione di una voragine nel manto stradale, in una strada provinciale, oggigiorno ci vogliono almeno 12 mesi, ed in tale periodo - conclude -, in una buca come quella della Statale per Sorrento, di incidenti ce ne sarebbero state a decine».

Info: http://www.cdlstabia.blogspot.com/


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