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lunedì 29 settembre 2008

ENEA: Radiazioni Ionizzanti: nuovi modelli per stima del rischio

INVITO STAMPA

Cari colleghi,
Vi invio, anche a nome del Presidente dell'ENEA, Prof. Luigi Paganetto, l'invito per il workshop sulle radiazioni ionizzanti che si terrà il 1° ottobre prossimo presso la sede dell'ENEA di Roma. Sperando che l'evento sia di vostro interesso, vi ringrazio per l'attenzione. L'Ufficio Stampa è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in merito.
Cordiali saluti
Elisabetta Pasta


ENEA

Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente

Invito Workshop

Radiazioni ionizzanti:
nuovi modelli per la stima del rischio



1 ottobre 2008

ENEA, Via Giulio Romano 41 - Roma

L'esposizione alle radiazioni ionizzanti è sempre più diffusa in molte attività umane, nelle quali vengono abitualmente impiegate sorgenti di radiazioni prodotte dall'uomo o a cui l'uomo è naturalmente esposto. L'impiego di radionuclidi artificiali e di macchine radiogene nei settori industriale, sanitario e della ricerca rappresentano le più rilevanti sorgenti artificiali di tali radiazioni.
Le radiazioni ionizzanti sono classificate dallo IARC – International Agency for Research on Cancer -come un agente cancerogeno. Le norme di radioprotezione si basano su modelli di rischio fondati sulla relazione dose-probabilità di effetto. Sebbene la problematica sia stata affrontata e lungamente dibattuta, i risultati disponibili sono ancora in parte contraddittori, soprattutto per l'effetto alle basse dosi.
Il Workshop prende origine dai recenti risultati di una ricerca condotta nei laboratori dell'ENEA, che sta avendo una grande rilevanza internazionale in quanto dimostra, per la prima volta in vivo, che il danno da radiazioni può essere trasmesso a cellule ed organi distanti da quelli direttamente esposti, dove può causare lo sviluppo di tumori, fenomeno noto come effetto "bystander".
Verranno esaminate le potenziali ricadute delle nuove acquisizioni sperimentali sia per rendere più percepibili l'ambito e la portata dei risultati di questa ricerca, che per contribuire a definire in maniera più precisa la stima del rischio da radiazioni ionizzanti, sensibilizzando, allo stesso tempo, le istituzioni e i decisori politici sull'importanza degli studi in questo settore.



PROGRAMMA

09,15 Introduce e presiede
LUIGI PAGANETTO Presidente ENEA

09,30 Effetto "Bystandre" in vivo
Maria Teresa Mancuso ENEA
Anna Saran ENEA

Intervengono
10,00 Mike Atkinson Elmholtz Zentrum Munchen - Membro "High Level Expert Group on European Low Dose Risk Research (HLEG)"


10.30 Mauro Belli Istituto Superiore di Sanità - Membro "High Level Expert Group on European Low Dose Risk Research (HLEG)"

10.50 Andrea Ottolenghi Università degli Studi di Pavia - - Membro "High Level Expert Group on European Low Dose Risk Research (HLEG)"

11.10 Tavola Rotonda
Luciano Criscuoli Direttore Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca Ministero dell'Università e della Ricerca
Roberto Petronzio Presidente Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Giovanni Simonetti Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Donatella Tirindelli
Presidente della Federazione Italiana per le Ricerche sulle Radiazioni
12.30
Conclude
Ferruccio Fazio
Sottosegretario di Stato Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali


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Dott.ssa Elisabetta Pasta
Responsabile Ufficio Stampa e Rapporti con i Media
Ufficio di Presidenza
ENEA
Lungotevere Thaon di Revel, 76 - 00196 Roma
TEL.06/36272806 - 36272945

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