1.10.2008
COMUNICATO STAMPA
ALTROCONSUMO SEGNALA AL GARANTE
LA TRASMISSIONE MISS ITALIA
FINTE RIPRESE TELEVISIVE,
IN REALTA' SPAZI PUBBLICITARI A PAGAMENTO
Sono come le matrioske. Ne apri una e dentro ce n'è un'altra e un'altra ancora. Solo che non è un gioco, ma è un programma del servizio pubblico televisivo. Con in mezzo interruzioni pubblicitarie, palesi, ma anche finti backstage, in realtà spazi promozionali a pagamento. Quanto successo nella trasmissione Miss Italia, andata in onda su Rai Uno gli scorsi 11, 12 e 13 settembre e documentato dal servizio de Le Iene, trasmissione tv in onda ieri sera su Italia1, è stato segnalato oggi da Altroconsumo all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e all'Autorità per le garanzie delle comunicazioni con un esposto.
L'ipotesi è che siano state realizzate pratiche commerciali scorrette, comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori, pubblicità occulta e sforamento dei limiti di affollamento pubblicitario.
I siparietti con i parrucchieri in azione nel finto backstage sarebbero frutto di accordi per promuovere la loro attività, in cambio di pagamento di oltre 9mila euro. La commistione tra contenuti editoriali, di intrattenimento e forme di pubblicità non palese, oltre che svilente per il servizio pubblico in sé, è una prassi che le Autorità sono tenute a sanzionare perché lesive degli interessi dei consumatori.
Per informazioni: ufficio stampa Altroconsumo – Liliana Cantone - tel. 02.66890205-279-334 – 335.7372294 press@altroconsumo.it
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