Pagine

venerdì 28 novembre 2008

LE MISURE ANTICRISI DEL GOVERNO E LE DAME DI SAN VINCENZO

LE MISURE ANTICRISI DEL GOVERNO E LE DAME DI SAN VINCENZO.



di Raffaele Pirozzi



Sono poco efficace le prime misure varate dal Governo come la social- card perché con 450milioni di euro l'anno, enfatizzato e propagandato da 4 mesi dal ministro dell'Economia e dall'intero Governo, non si rilanciano i consumi:Vi è bisogno di ben altre risorse e soprattutto non vi sono risorse fresche bensì siamo all'utilizzo di "risorse dedicate al Mezzogiorno" che vengono prese per utilizzarle in funzione anti-cicliche.- Vedere l'articolo in 1^ pagina dell'"Economia" del giornaleonline www.notiziesindacali.com
Il bancomat "anonimo" ed azzurro, del valore di 40 euro mensili, che conterrà un credito di 120 euro relativo al trimestre ottobre -dicembre, sarà ricevuto da circa 1.300.000 famiglie, di cui 50.000 nel napoletano – secondo i dati della stampa-. Il Consiglio è quello di prendere i soldi ed inviare una bella lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri con le nostre osservazioni.Viceversa l'America, per decisione di Obama, ha varata un piano straordinario da 500 miliardi di dollari per creare 2,5 milioni di posto di lavoro. Gordon Brown in Inghilterra abbatte l'Iva di 3,5 punti. Francia e Germania adottano politiche economiche straordinarie per attenuare gli effetti di una crisi straordinaria. Invece in Italia il Governo si ostina ad utilizzare finanziamenti ridicoli e per lo sviluppo del Mezzogiorno che non permetteranno di rilanciare l'economia. E' giusto, a questo punto, ricordare che l'On. Giuliano Amato ha affermato che la crisi porterà alla perdita,per il nostro Paese , di un milione di posti di lavoro. La crisi sarà pagata in particolare dai giovani, donne e Mezzogiorno
E' necessario assumere decisioni straordinarie perché straordinaria è la crisi. Alcune misure da assumere sono a mio parere:

-Rivedere la "legge finanziaria" approvata qualche mese fa e seguire i consigli dell'Unione europea e cioè allargare, per qualche anno il rapporto tra deficit-Pil;

-Detassazione delle 13^ mensilità per rilanciare i consumi;

-Aumentare i fondi per gli ammortizzatori sociali;

-Una politica economica nazionale e regionale di espansione;

-Una politica seria con Fondi nuovi per infrastrutturare il territorio.

-Una battaglia decisa contro il lavoro nero, grigio e la malavita organizzata;.

Sono queste alcune idee sulle quali è necessario lavorare e mi pare che le Organizzazioni Sindacali Confederali si muovono nella stessa direzione.

Napoli, 28/11/08

Nessun commento:

Posta un commento