Pagine

sabato 22 novembre 2008

SIA GUEST 2008: Inaugurato alla Fiera RImini

INAUGURATO IL SIA GUEST 2008

All'evento d'apertura il sottosegretario al turismo on. Michela Brambilla e il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca. Il nuovo sistema di classificazione alberghiera al centro del dibattito. Fino a martedì 25 novembre in mostra le proposte di 700 aziende, comprese quelle dei grandi impianti per la ristorazione

Rimini, 22 novembre 2008 – Taglio del nastro ufficiale questa mattina a Rimini Fiera per la 58a edizione di SIA GUEST, il Salone Internazionale dell'Accoglienza organizzato da Rimini Fiera SpA e patrocinato da Federalberghi e AIPI, Associazione Italiana Progettisti d'Interni. Ad inaugurare la manifestazione, l'onorevole Michela Vittoria Brambilla, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo.

Rimini Fiera e Federalberghi hanno deciso di cogliere questa occasione per presentare le linee guida di "Quality Project 2008". Si tratta di un progetto che proprio Federalberghi, con il sostegno di Rimini Fiera e in collaborazione con The European House - Ambrosetti, ha sviluppato per valorizzare la qualità dell'offerta alberghiera italiana, rivelando le best practices espresse dall'imprenditoria indipendente e codificando un modello da diffondere nell'intero Paese. Il lavoro è stato realizzato anche con il sostegno dell'Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo (EBNT) e del Fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti del terziario (FONDIR).
Le direttrici dell'operazione sono state presentate al pubblico nel corso del convegno che ha inaugurato la 58esima edizione del Salone Internazionale dell'Accoglienza, dal titolo: "Modelli di qualità per l'ospitalità italiana". Sono intervenuti: Lorenzo Cagnoni, Presidente Rimini Fiera SpA; Bernabò Bocca, Presidente Federalberghi; Sergio Mancuso, Partner The European House Ambrosetti.
Le conclusioni sono state affidate all'On. Michela Vittoria Brambilla, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo.

"Questo è un territorio che esprime una cultura dell'accoglienza con pochi rivali – ha esordito il presidente Cagnoni - e vanta un quartiere fieristico che, tra le 40 in calendario, propone numerose manifestazioni che vedono protagoniste le imprese dell'industria turistica. Ci riteniamo dunque un punto di riferimento per gli eventi che riguardano il turismo. Qui c'è un pezzo d'Italia che funziona bene, che ha garantito crescita e ha, nei fatti, sostenuto l'industria turistica".
Nel corso del convegno inaugurale il presidente Cagnoni ha poi proposto una riflessione sulla congiuntura di difficoltà generale del sistema economico.
"Oggi possiamo porci una domanda anche scomoda: "Certi potenti investimenti fatti in passato, sia sul quartiere fieristico che pianificando la costruzione di un nuovo pala congressi, li avremmo fatti anche oggi, in questo momento di crisi? Dico di si. Ora siamo chiamati a sostenerne la gestione, i suoi processi di innovazione, è importante sostenere l'attività di un settore così fondamentale come il congressuale ed il turistico, orma il 26% del fatturato complessivo del turismo.
Se invece ci si ferma a conservare la redditività precedente si finisce in trappola, si rischia di essere travolti. Questo sguardo positivo e lo vedete anche dai tratti di questa manifestazione: noi abbiamo gli stessi problemi di altri attori del mercato turistico, ma guardiamo alle nostre fiere per creare condizioni di offerta che diano fiducia, senso delle potenzialità, contribuendo per la nostra parte ad accorciare al massimo il periodo di difficoltà. Questo è il nostro atteggiamento".

Il presidente Bocca, dal canto suo, ha inquadrato il difficile momento che vive il settore: "I dati dell'osservatorio Federalberghi testimoniano che nei primi nove mesi del 2008 gli alberghi italiani hanno perso il 2,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con una perdita secca di quasi 5,5 milioni di pernottamenti. Ciò pur a fronte dei dati in controtendenza dei prezzi degli alberghi. Infatti, dai dati diramati dall'Istat, emerge che l'aumento dei prezzi degli alberghi italiani nello stesso periodo sia stato dello 0% rispetto a un aumento del costo della vita del 3,5%. Nel dettaglio dei primi nove mesi del 2008, i clienti italiani in albergo hanno fatto registrare una frenata dello 0,7%, mentre sul fronte degli stranieri la diminuzione è stata del 4,8%. Questi dati fanno giustizia di ogni facile ottimismo, delineando il quadro di una crisi che si profila assai lunga e problematica".
Il presidente Federalberghi ha però ipotizzato anche la strada lungo la quale poter risalire la china: "Per sostenere i consumi già da tempo abbiamo proposto la riduzione del prelievo fiscale sui salari, l'abolizione del limite per la detassazione degli straordinari e, al fine di sostenere direttamente il consumo turistico, un deciso investimento sullo strumento dei buoni vacanza. Ora, di fronte alla crisi mondiale che stiamo vivendo, ci chiediamo se non serva un intervento keynesiano, basato su un ampliamento degli ammortizzatori sociali e su un deciso intervento pubblico per la realizzazione di nuove infrastrutture". E ha concluso: "Nei prossimi mesi ci faremo promotori di una grande campagna per la qualità del turismo italiano, della quale vogliamo essere protagonisti, come siamo sempre stati. Vogliamo che la fine di questa crisi consegni all'Italia un rinnovato primato nell'ospitalità mondiale, un primato che le spetta per storia e per impegno".

Per The European House Ambrosetti, Mancuso è invece entrato nel vivo del dibattito, proponendo nuovi modelli di qualità per gli alberghi: "La nostra istituzione, tra le più prestigiose nel campo della consulenza di impresa, con Federalberghi ha realizzato un sistema di qualità basato sull'unico elemento che veramente conta: le aspettative e le richieste della clientela, per consentire alle aziende dell'accoglienza di accrescere il valore offerto alla clientela e - in questo modo - essere maggiormente competitive sul mercato mondiale. La filosofia proposta sposa l'armonizzazione della classificazione alberghiera proposta nei mesi scorsi dal Sottosegretario Brambilla e pone a disposizione del sistema un insieme di strumenti utilizzabile anche per la costruzione del sistema di rating che il decreto prevede. Come? Abbiamo pensato ad un sistema flessibile, basato su un percorso di sviluppo della qualità, con obiettivi da raggiungere gradualmente. In questo lavoro di ricerca, che ha coinvolto il sistema per diversi mesi, non è stato trascurato l'elemento che più di ogni altro qualifica la nostra offerta: la qualità e la professionalità delle risorse umane impiegate".

Infine, le attese dichiarazioni del Sottosegretario Brambilla:
"L'analisi proposto dallo studio è molto interessante ed io sono molto felice di essere qui, dove respiro un clima positivo, quello che sempre pervade gli incontri fra imprenditori. Il Salone Internazionale dell'Accoglienza capita in un momento importante, perchè ci poniamo molte domande sulla crisi. Ebbene qui si tocca con mano la forza e la vitalità degli imprenditori. Dobbiamo sostenere ogni vena di ottimismo contro un esagerato terrorismo mediatico che non serve a riprenderci.
La genialità dei nostri imprenditori è un punto di forza del nostro Paese, sono certa che farà la differenza per uscire in fretta da questa congiuntura. Il turismo paga anche altro: da 25 anni una politica a suo favore non c'è stata in questo Paese. Siamo rimasti indietro.
Siamo indietro anche nel rapporto qualità/prezzo delle strutture. Non c'è omogeneità nell'offerta. Bene quindi che vengano avanti nuovi strumenti di conoscenza per programmare strategie di intervento sulle imprese.
Ben venga questa ricerca che si muove nella direzione giusta, perché aiuta il settore alberghiero a porsi di fronte al mercato per capire come muoversi.
Diamoci delle priorità. Garantiamo migliori standard di efficienza e qualità, rendiamoli omogenei perché le differenze hanno prodotto danni al sistema ricettivo.
Il provvedimento adottato sulla classificazione rende chiarezza sui servizi a cui corrispondono le stelle. Il Governo crede il turismo, crede che sia un volano fondamentale.
Abbinare alla classificazione, un sistema di rating permetterà alle strutture ricettive di migliorare prestazioni e servizi, anche di rating.
Per noi sostenere il turismo è sostenere concretamente le imprese: Stiamo pressando le banche perché trasferiscano le nostre attenzioni nei loro confronti alla clientela, con le linee di credito appropriate.
Provvedimenti su Irap, Ires e Iva di cassa arriveranno a breve. Il Governo conosce il sistema delle imprese e sa che da lì viene l'alimentazione delle riprese.
Infine vengo a due considerazioni finali.
Le proposte emerse da alcune città d'arte sull'applicazione di una tassa di soggiorno di cinque euro per trovare risorse da destinare alla conservazione opere d'arte non la condivido. Non sosterremo questa proposta e sono d'0accordo col Ministro Bondi in questo. Se c'è crisi, non si tassano le imprese, un solo anello della filiera.
Ultima considerazione su Alitalia. Ci avviamo ad avere una nuova compagnia di bandiera che sarà di sostegno al settore del turismo e all'incoming. Siamo pronti a lavorare per una congiunta promozione di rotte, come avviene in altri Paesi.. Si lavora insieme, solo in Italia prima non succedeva, ma voltiamo pagina, lavoreremo a sinergie comuni. Dobbiamo trasformare un segno meno in un segno positivo. Col vostro aiuto, lavorando insieme avremo i risultati sperati".

SIA GUEST, in calendario sino al prossimo 25 novembre occupa 14 padiglioni del quartiere fieristico di Rimini per complessivi 90.000 mq. sui quali espongono circa 700 aziende. L'edizione 2008, come tutte quelle che si svolgono negli 'anni pari', propone anche l'area espositiva dei grandi impianti per la ristorazione.
SIA GUEST l'evento fieristico al quale fanno capo tutte le realtà industriali e i fornitori di servizi collegati al mercato dell'ospitalità. Secondo il lay out messo a punto quest'anno, espositori e visitatori sono coinvolti in un evento interattivo che, attraverso mostre dedicate ai diversi settori del mondo dell'ospitalità, vuole fare cultura dell'innovazione.
Sostanzialmente, ogni settore espositivo ha un'area mostra che ne declina le eccellenze, sia di prodotto che emozionanti suggestioni.
In primis la nuova edizione di NonSoloAlbergo "I Luoghi dell'Eccellenza" in collaborazione con BE.MA. editrice, allestita alla Hall Sud.

Tutte le iniziative collaterali, secondo la consueta formula dell'esposizione di altissimo livello, che vede come protagoniste le aziende leader di settori quali Arredamento, Contract, Forniture, Inter Decò, Attrezzature, Tecnologia, Sicurezza, Impiantistica, Benessere, Arredo bagno.

Un'altra iniziativa, Top Buyers, è organizzata insieme a Federalberghi. Circa 150 buyers selezionati fra migliaia di alberghi e i responsabili delle associazioni collegate alla Federazione saranno protagonisti di un pacchetto accoglienza predisposto da Rimini Fiera, con visite organizzate nel 'percorso d'eccellenza' all'interno di SIA GUEST 2008.

Sempre oggi, alle ore 15.00, si svolge in sala Ravezzi 2 l'Assemblea annuale del comitato nazionale giovani albergatori Federalberghi.


COLPO D'OCCHIO SU SIA GUEST 2008
Organizzazione: Rimini Fiera SpA; con il patrocinio di: Federalberghi e AIPI Associazione Italiana Progettisti d'Interni; frequenza: annuale; edizione: 58a; qualifica: fiera internazionale; accesso: riservato agli operatori; biglietto: 22 euro, abbonamento 2 gg: 37 euro; orari: 9.30-18.30 (orario intero anche l'ultimo giorno); website: www.siarimini.it

PRESS CONTACT:
servizi di comunicazione e media relation, Rimini Fiera SpA +39-0541-744.510
press@riminifiera.it
responsabile: Elisabetta Vitali;
coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini;
addetti stampa: Nicoletta Evangelisti Mancini e Alessandro Caprio;
media consultant: Cesare Trevisani, Nuova Comunicazione Associati 335.7216314

Nessun commento:

Posta un commento