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giovedì 22 gennaio 2009

Arte e Natura nel Parco Roccamonfina


Sabato 7 febbraio, presso l'area archeologica denominata Orto della Regina nel Parco Regionale Roccamonfina-Foce Garigliano nell'alto casertano, verrà inaugurata la prima installazione d'arte contemporanea site-specific, nell'ambito del Progetto Arte e Natura nel Parco. L'opera è stata selezionata attraverso un concorso di idee promosso dalla Regione Campania – Parco Regionale Roccamonfina-Foce Garigliano, sotto la direzione artistica di Marcello Smarrelli ed organizzato da Civita.
Al concorso di idee il direttore artistico Smarrelli ha invitato quattro artisti di fama internazionale: Gruppo A12, Christian Frosi, Cyprien Gaillard, Tue Greenfort,che hanno elaborato i loro progetti a seguito di una breve residenza nell'area del parco.
L'iniziativa nasce dal desiderio del Presidente del Parco Regionale Roccamonfina-Foce Garigliano, Raffaele Aveta, di inserire l'area protetta nel circuito internazionale dei parchi d'arte e di promuovere la produzione artistica contemporanea, con particolare attenzione alle forme di arte pubblica e partecipata, alle poetiche della Land Art, all'
interesse per i temi della natura, dell'ambiente, della cultura biologica, con l'obiettivo di ricostruire o evidenziare un legame tra l'opera d'arte e l'ambiente, capace di sviluppare nuove visioni e nuove riflessioni.

La giuria composta da Cecilia Canziani, Pippo Ciorra e Marina Engel. I quattro progetti elaborati in questa prima fase presentano una particolare sensibilità verso gli obiettivi indicati dal concorso: capacità di lettura del territorio, interesse per i temi di carattere ambientale, economico, sociale e politico, riflessione sulla funzione delle opere permanenti e site-specific, con particolare attenzione alle tematiche dell'arte pubblica e partecipata, propensione verso discipline quali l'urbanistica, l'architettura e il design.
Questa manifestazione si pone non solo come un evento d'arte contemporanea, ma soprattutto come la possibilità di verifica in situ di un processo creativo che vede l'intima connessione tra opera d'arte e sito che la ospita, la giustifica e la determina nei contenuti e nella forma.
Per il suo intervento Frosi ha scelto di costruire un punto di osservazione per appassionati di astronomia, astrofili e curiosi. Gaillard, prevede la realizzazione di un monumento alla vele di Scampia riciclando le macerie accumulate attraverso la loro demolizione e realizzando una sorta di moderna rovina all'interno del Parco.
Greenfort richiama l'attenzione sul paradosso di efficienza tecnologica e assurdità politica utilizzando come simbolo e punto di partenza lo stabilimento nucleare dismesso.
Il Gruppo A12 ha l'obiettivo di dare una valore aggiuntivo condiviso al territorio e si basa sulla capacità di innescare meccanismi di richiamo e di attrazione tipici della comunicazione turistica, nei confronti di particolari aree geografiche e specifiche località, attraverso fenomeni di passaparola e reti di relazioni estese ad ambiti internazionali.
Info: www.parcodiroccamonfina.it
napoli-news.net

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