Energia: Scajola, ok all'elettrodotto sottomarino Sicilia-Calabria
E' stato approvato, in data 25 febbraio 2009, dal Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e a seguito dell'intesa favorevole della Regione Sicilia e della Regione Calabria, l'elettrodotto sottomarino Villafranca - Scilla, primo tassello per la realizzazione dell'interconnessione tra Sicilia e Calabria che metterà in sicurezza il sistema elettrico siciliano. L'elettrodotto, di 43 chilometri, attraverserà lo Stretto di Messina e sarà il più lungo cavo sottomarino al mondo a corrente alternata.
I lavori di realizzazione, da parte di Terna, inizieranno il prossimo giugno. "L'avvio di questa importantissima opera ha commentato il Ministro Scajola consentirà l'eliminazione della congestione della rete elettrica tra Sicilia e Calabria. Ciò eviterà il rischio di isolamento elettrico della Sicilia e aumenterà l'efficienza della rete con una riduzione delle perdite di circa 50 milioni di kilowattora l' anno".
La connessione sottomarina costituisce il primo tratto del futuro elettrodotto Sorgente (Messina) Rizziconi (Reggio Calabria) attualmente in fase di valutazione d'impatto ambientale (VIA), che prevede un investimento complessivo di 390 milioni.
L'opera, della lunghezza totale di 103 chilometri, rientra per la sua strategicità fra le infrastrutture energetiche che beneficeranno dei finanziamenti stanziati della Commissione europea per i progetti in campo energetico per 100 milioni.
I lavori di realizzazione, da parte di Terna, inizieranno il prossimo giugno. "L'avvio di questa importantissima opera ha commentato il Ministro Scajola consentirà l'eliminazione della congestione della rete elettrica tra Sicilia e Calabria. Ciò eviterà il rischio di isolamento elettrico della Sicilia e aumenterà l'efficienza della rete con una riduzione delle perdite di circa 50 milioni di kilowattora l' anno".
La connessione sottomarina costituisce il primo tratto del futuro elettrodotto Sorgente (Messina) Rizziconi (Reggio Calabria) attualmente in fase di valutazione d'impatto ambientale (VIA), che prevede un investimento complessivo di 390 milioni.
L'opera, della lunghezza totale di 103 chilometri, rientra per la sua strategicità fra le infrastrutture energetiche che beneficeranno dei finanziamenti stanziati della Commissione europea per i progetti in campo energetico per 100 milioni.
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