ANTONIO LOMBARDI E' STATO IL MASSIMO RESPONSABILE DEI SOCIALISTI DELLA CGIL IN CAMPANIA. UNA VITA ONESTA, OPEROSA E PIENA DI IMPEGNO. redazione di www.notiziesindacali.com
L'UNITA' SINDACALE UN BENE PREZIOSO DA RECUPERARE
Antonio Lombardi
L'UNITA' SINDACALE UN BENE PREZIOSO DA RECUPERARE
Antonio Lombardi
Quale semplice iscritto, pensionato, non intendo rinunciare ad esprimere la mia opinione per quanto avviene nel movimento sindacale dove sempre più spesso si verificano divisioni e rotture. Soprattutto in questa fase di crisi economica mondiale di proporzioni devastanti. E dico subito che suscitano in me vive preoccupazioni, le posizioni che la mia organizzazione( CGIL, con alcune categorie ad essa associate) va assumendo, unilateralmente e in contrasto con altre confederazioni e con le stesse forze politiche del centrosinistra. Del PD, in particolar modo, in cui gran parte dei suoi iscritti pur si riconoscono, politicamente.
Tuttavia, la intervista di Guglielmo Epifani di alcuni giorni fa, rilasciata al Riformista, e i vari incontri,coi massimi dirigenti del PD e le conseguenti dichiarazioni, di cui si ha notizia, potrebbero far ben sperare per la ripresa di rapporti positivi rivolti ad unire, ciascuno nel suo ambito, gli sforzi per fronteggiare l'attuale situazione. Le cui dimensioni,per certi aspetti, sono tutt'altro che sotto controllo ed estremamente difficili da gestire.
Il movimento sindacale, lo dico con la dovuta modestia, dovrebbe in questa delicata fase porre ogni cura e compiere ogni sforzo per consolidare la sua tenuta unitaria. E' l'unità, da sempre, il suo punto di forza. Mettere a punto un suo progetto credibile e realizzabile, per dare una scossa salutare alle stesse forze politiche ed anche a buona parte delle stesse istituzioni. Dovrebbe essere questa la prima priorità: la vera, impellente esigenza che oggi, più di sempre, si impone: far fronte comune e proporre, nel quadro della crisi mondiale, misure che, anche se al momento dure, siano valide ad assicurare alle classi più povere e ai lavoratori a rischio del posto di lavoro, una certa tranquillità in una prospettiva di sviluppo e di benessere.
Napoli, 17/02/09
Tuttavia, la intervista di Guglielmo Epifani di alcuni giorni fa, rilasciata al Riformista, e i vari incontri,coi massimi dirigenti del PD e le conseguenti dichiarazioni, di cui si ha notizia, potrebbero far ben sperare per la ripresa di rapporti positivi rivolti ad unire, ciascuno nel suo ambito, gli sforzi per fronteggiare l'attuale situazione. Le cui dimensioni,per certi aspetti, sono tutt'altro che sotto controllo ed estremamente difficili da gestire.
Il movimento sindacale, lo dico con la dovuta modestia, dovrebbe in questa delicata fase porre ogni cura e compiere ogni sforzo per consolidare la sua tenuta unitaria. E' l'unità, da sempre, il suo punto di forza. Mettere a punto un suo progetto credibile e realizzabile, per dare una scossa salutare alle stesse forze politiche ed anche a buona parte delle stesse istituzioni. Dovrebbe essere questa la prima priorità: la vera, impellente esigenza che oggi, più di sempre, si impone: far fronte comune e proporre, nel quadro della crisi mondiale, misure che, anche se al momento dure, siano valide ad assicurare alle classi più povere e ai lavoratori a rischio del posto di lavoro, una certa tranquillità in una prospettiva di sviluppo e di benessere.
Napoli, 17/02/09
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