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mercoledì 22 luglio 2009

Presidente e Giunta - Provincia di Napoli

 

    

     "Sarò il presidente di tutti, la nostra missione è ora riavvicinare i cittadini alle istituzioni. La mia non è un'immagine retorica ma espressione di una volontà decisa e ferma, tesa a recuperare il valore originario, di servizio e di responsabilità che, oggi più di ieri, si chiede alla politica", queste le prime parole del neo presidente dell'Amministrazione di Napoli, on. Luigi Cesaro, nel giorno dell'insediamento della nuova giunta dopo 15 anni di amministrazione del centrosinistra, nella monumentale sede del Consiglio Provinciale di Santa Maria La Nova.

    Dopo aver rivolto un caloroso ringraziamento al suo predecessore, Dino di Palma "per il suo impegno istituzionale che resta ed è indubitabile" e un affettuoso ricordo di Maurizio Valenzi, ex sindaco di Napoli deceduto nei giorni scorsi, Cesaro ha affermato gli obiettivi principali di questa Amministrazione: legalità, sicurezza, lavoro, sviluppo economico e sociale, edilizia scolastica, ambiente ma soprattutto "innovare la Provincia, dal punto di vista di un progetto di Grande Napoli, di città metropolitana. Sarà la mia priorità, - ha proseguito - fondamentale in un mondo che cambia rapidamente e che impone strategie attente per non trovarsi impreparati alle sfide del futuro e per correggere, come ha detto il presidente della Repubblica Napolitano, il preoccupante divario tra Nord e Sud".

    Cesaro ha quindi giurato fedeltà alla repubblica e si è proceduta alla convalida degli eletti e alla nomina degli assessori con relative deleghe: Gennaro Ferrara, vicepresidente, Affari generali, rimborso ai comuni, politiche scolastiche e formative; Giuseppe Caliendo Tutela ambientale, rifiuti, bonifica dei siti; Valeria Casizzone Turismo e Artigianato; Marilù Galdieri Politiche del lavoro, politiche per l'immigrazione; Antonio Iervolino Patrimonio demanio e innovazione, protezione civile; Antonio Iorio Bilancio Risorse; Franco Malvano, Sicurezza e legalità; Luigi Muro Edilizia scolastica, mare e coste, attività per le isole, beni culturali e paesaggistici; Severino Nappi, Personale, politiche sindacali; Aniello Palombo, Pianificazione del territorio, Piani comunali e attività produttive, Antonio Pentangelo Infrastrutture, mobilità strade e trasporti; Francesco Pinto Servizi sociali, politiche per infanzia e famiglia informagiovani. Per la 24enne Francesca Pascale, eletta con oltre settemila voti, non entrata in giunta il consiglio sta pensando ad una delega ai Grandi eventi, sport e spettacoli.

    Nella delicata carica di presidente del consiglio, quasi all'unanimità è stato eletto, Luigi Rispoli, napoletano, 49 anni, ex An primo eletto nella lista del Popolo della libertà.

  "Ringrazio tutti i consiglieri – ha dichiarato Rispoli – per la fiducia manifestata nei miei confronti. Il mio impegno sarà quello di garantire che tutte le forze politiche presenti in Consiglio potranno esprimersi ed esercitare la propria funzione istituzionale nel massimo rispetto dell'autonomia e delle prerogative di ciascuna". L'ufficio di presidenza è stato completato con l'elezione dei due vice: Antonio Durazzo di Pimonte del Gruppo Movimento per le Autonomie e Massimo Costa di Napoli del Pd.

   Un opposizione costruttiva responsabile, l'assicurazione del capogruppo della minoranza Luigi Nicolais, il quale ha riconosciuto che la vittoria del centrodestra è stata netta.

   La seduta inaugurale come le successive è stata trasmessa in diretta su Metronapoli Web-Tv, la web-tv della rete civica della Provincia.

 

mario carillo - napoli-news.net

 

 

 

 

 

 

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