Ue-Legge Sicurezza/Salinari (Terre des Hommes): "In Europa l'Italia è un'eccezione negativa"
Il terzo settore accoglie con favore le indiscrezioni che preannunciano una richiesta ufficiale di chiarimenti su alcuni punti della legge sulla sicurezza da parte dell'Unione Europea. "Si apre un contenzioso importante con la Commissione Europea, che dovrebbe essere una leva importante per quelli che credono che il pacchetto sicurezza vada radicalmente messo in discussione". L'opinione di Raffaele Salinari, presidente della Federazione Internazionale Terre des Hommes, intervistato dall'agenzia radiofonica Econews, rappresenta bene lo stato d'animo dell'associazionismo, sin dall'inizio apertamente ostile alla linea del Governo.
I timori contro la legge sulla sicurezza non provengono però solo dal mondo delle ong per la difesa dei diritti umani. La lettera che potrebbe partire già nei prossimi giorni da Bruxelles - sottolinea Salinari - fa infatti il paio con le perplessità sollevate sulle nuove norme dai soggetti più diversi: "I dubbi che l'Unione Europea ha espresso sul pacchetto sicurezza recentemente licenziato dal Parlamento italiano con voto di fiducia si sommano a quelli espressi nella lettera del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ma anche da molte forze della società civile, dalle associazioni per i diritti umani e dalla Chiesa".
"Lentamente, ma inesorabilmente – conclude Salinari - si sta creando intorno a queste norme una serie di incertezze a livello non solo politico, ma anche giurisprudenziale. Il risultato è che l'Italia diventa ogni giorno di più una vera e propria eccezione negativa, all'interno sia del panorama europeo e internazionale, sia della pubblica opinione italiana".
Ufficio Stampa
Econews Agenzia Radiofonica
067005706
Piazza San Giovanni in Laterano, 40. Roma
Nessun commento:
Posta un commento