Pagine

domenica 25 ottobre 2009

Bilanci societari in formato xbrl


Pubblicata la tassonomia ufficiale sul sito del CNIPA. I bilanci societari relativi agli esercizi che si chiuderanno successivamente al 16 febbraio 2009 dovranno essere depositati al Registro delle Imprese in formato XBRL. Disponibili strumenti di generazione, guide e indicazioni

Opportuno premettere che agli operatori non viene richiesta una conoscenza approfondita del linguaggio XBRL, né particolari capacità informatiche. La predisposizione dell'istanza XBRL del Prospetto Contabile (Stato Patrimoniale + Conto Economico) in base alla Tassonomia di riferimento, può essere effettuata in modo abbastanza semplice attraverso l'utilizzo di opportuni strumenti di generazione. Strumenti, guide e indicazioni per la predisposizione dei bilanci XBRL sono già disponibili, fra altri, sul sito della Camera di Commercio di Catania.
Il contenuto di questo articolo, quindi, vuole solo essere uno strumento per meglio comprendere significato e ragioni dell'innovazione.

XBRL, che sta per "Extensible Business Reporting Language", è un insieme di istruzioni ("metatag") che possono essere accompagnate alle cifre dei bilanci, per fare in modo che esse risaltino in modo particolare e che possano essere comunicate in ogni modo nuovo - perfino attraverso canali multimediali. É, quindi, un linguaggio di contrassegno estensibile, derivato dall' XML, creato appositamente per il reporting dei dati economico finanziari in formato elettronico elaborabile.
Come avviene per altre soluzioni web, i metatag sono il passaporto che permette ai contenuti di assumere forme nuove su supporti fisici mai sperimentati prima. XBRL potrebbe essere la rivoluzione della chiarezza.
Nei bilanci, la codifica informatica di tipo XBRL si attua definendo e attribuendo ad ogni campo del documento contabile, un identificativo (un ID, un codice chiave), che consenta la corretta generazione delle voci di bilancio, in base ai principi normativi vigenti, definendo così la tassonomia – parola che deriva dal greco taxinomia, ovvero taxis = ordine e nomos = regole) del documento, ossia la classificazione delle voci di bilancio, secondo i principi contabili internazionali IAS e IRFS, la cui adozione era obbligatoria, già dall’anno 2005, per le società quotate in Borsa.

In sintesi, un bilancio in formato XBRL è rappresentabile utilizzando due componenti distinte:
1. la Tassonomia XBRL , che definisce la "struttura" del documento;
2. l'istanza XBRL, in cui sono esposti, secondo lo schema di Tassonomia definito, i fatti contabili dell'impresa relativi a entitá e periodi specifici.

Lo schema di Tassonomia ITCC (ITaliaCodiceCivile) attualmente definito secondo i Principi Contabili Italiani stabiliti per la redazione del bilancio civilistico riguarda:

La tassonomia ITCC riguarda le tabelle di:
- Stato Patrimoniale
- Conto Economico
- Conti d’ordine
relativamente a:
- Bilancio di esercizio
- Bilancio consolidato
- Bilancio in forma abbreviata
- Bilancio in forma abbreviata semplificata - in cui sono accorpate nello Stato Patrimoniale Attivo le voci A), C).II, D) e nello Stato Patrimoniale Passivo le voci D), E).