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giovedì 29 ottobre 2009

ELETTRODOMESTICI CONTINUA LA CORSA VERSO L'EFFICIENZA ENERGETICA


Convegno Confindustria Ceced Italia a Key Energy-Rimini

ELETTRODOMESTICI

CONTINUA LA CORSA VERSO L'EFFICIENZA ENERGETICA

Rimini, 29 ottobre 2009 – L'industria europea degli elettrodomestici ha impegnato enormi risorse nell'innovazione ecologica dei prodotti: € 15 miliardi negli ultimi 15 anni, di cui € 5 miliardi da parte delle aziende in Italia. Il contributo è stato riconosciuto dalla Commissione Europea come il più importante nella UE al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto.

Grazie alla sempre migliore efficienza energetica, i soli grandi elettrodomestici hanno fatto finora risparmiare 34 TWh di elettricità tagliando di 17 milioni di tonnellate le emissioni di CO2 dalle centrali di generazione. Questo il punto di partenza del convegno, organizzato giovedì 29 ottobre da Confindustria Ceced Italia: "Elettrodomestici: una corsa continua verso l'efficienza" nell'ambito di Key Energy alla Fiera di Rimini.

Come hanno ricordato Piero Moscatelli, presidente Confindustria Ceced Italia e presidente del convegno, e Gherardo Magri, vice-presidente Confindustria Ceced Italia, il settore operava, prima della crisi iniziata nel 2008, con una redditività attorno al 2-3%, oggi scomparsa. "Non possiamo più continuare a sostenere da soli gli investimenti in innovazione – ha detto Gherardo Magri - perché lo sviluppo di prodotti super-efficienti, sempre più rispettosi dell'ambiente, costa sempre di più. Le tecnologie attuali sono molto vicine ai limiti: la ricerca di nuove soluzioni praticabili richiede grandi risorse".

La sofferenza del settore va aggravandosi perché il mercato non riconosce questo impegno crescente se non viene stimolato da incentivi che lo spingano verso i nuovi prodotti a elevata efficienza e basso impatto ambientale. Purtroppo, si deve registrare una ben scarsa attenzione da parte del legislativo e dell'esecutivo.

In sintesi:

- Le istituzioni hanno fatto finora troppo poco per gli apparecchi domestici e professionali, nonostante il peso del settore nell'economia e nella società italiane.

- La distribuzione non rispetta il giusto valore dei prodotti e non trasferisce al consumatore la percezione di questo valore.

- Il consumatore, in Italia, non ha ancora sviluppato una coscienza ecologica consolidata.

Dal convegno è emerso il messaggio che, accanto all'innovazione tecnologica, a strategie orientate alla sostenibilità ambientale, industriale, sociale, nel futuro del settore spicca l'impegno a costruire una piattaforma condivisa con tutti gli attori della filiera perché il consumatore possa pienamente soddisfare le proprie esigenze e contribuire responsabilmente alla salvaguardia dell'ambiente.

LE RELAZIONI E I RELATORI

Dopo la presentazione di Piero Moscatelli, il convegno di Confindustria Ceced Italia si è articolato in tre parti:

· Scenario

o Le problematiche dell'industria, Luigi Bidoia, Senior Partner – Prometeia

o Lo scenario europeo, Paolo Falcioni, Vice-direttore generale – Ceced (Europa)

o Le nuove frontiere dell'innovazione, Luigi Bistagnino, Presidente del Corso di Studi di Disegno Industriale – Politecnico di Torino

· Uso e fine vita

o Efficienza energetica nella fase d'uso: ecodesign, etichetta energetica, green procurement per gli apparecchi domestici, Milena Presutto, Senior Expert Energy Efficiency – Enea

o I risultati conseguiti in Italia, Evaldo Porro, Coordinatore GdL 5 TF Efficienza Energetica – Confindustria

o Elettrodomestici a fine vita: la corretta gestione, Giorgio Arienti, Direttore Generale – Consorzio Ecodom

· Quale futuro

o Le prospettive future: mercati ed efficienza energetica, Gherardo Magri, Vice-presidente – Confindustria Ceced Italia

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Confindustria Ceced Italia riunisce oltre 100 aziende che operano in Italia nella produzione di apparecchi domestici e professionali. Il settore occupa, a fine 2008, circa 130.000 addetti, diretti e indiretti, in diminuzione; è leader mondiale nelle apparecchiature professionali e nelle cappe; è leader europeo nei grandi elettrodomestici; primo esportatore italiano con il 60% della produzione; leader nell'innovazione di prodotti ad alto valore ecologico. Confindustria Ceced Italia è federato Anie e fa parte di Confindustria. E' integrato nella rete europea di associazioni di categoria che costituiscono Ceced (apparecchi domestici) ed Efcem (apparecchi professionali).

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Per ulteriori informazioni:

· Aldo Zana, ufficio stampa Confindustria Ceced Italia c/o Agenpress, via R. di Lauria 12B, 20149 Milano, tel. 02 33611604, fax 02 3314505, e-mail: aldo.zana@agenpress.com


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