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mercoledì 25 novembre 2009

Twitter Tales by Alfredo Accatino

TWITTER TALES

i racconti più brevi del mondo

CONQUISTANO LA RETE

 

Lanciato a novembre il fenomeno Twitter Tales, racconti originali scritti in meno di 140 caratteri, pubblicati sulla piattaforma Twitter, sta coinvolgendo e affascinando il pubblico della rete.

Un progetto innovativo, a breve anche in libreria, che propone un provocatorio utilizzo del linguaggio coinvolgendo potenzialmente pubblici apparentemente distanti, composti da lettori e da frequentatori dei new media e dei social network.

 

Twitter Tales è infatti la prima raccolta di twitts e racconti brevi o brevissimi scritti nell’era di Twitter: il social network che sta mandando a casa Facebook (anzi, negli Stati Uniti già lo ha fatto), basato sull’utilizzo di 140 caratteri, spazi inclusi, in risposta alla domanda:

“What are you doing?”. Un fenomeno che sta scoppiando in Italia e che diventerà di massa nel 2010 sfruttando il facile uso su palmari e l’interfaccia in lingua italiana. E che già ora ha fatto nascere concorsi in rete e gare di abilità.

 

Autore e titolare del format Alfredo Accatino, scrittore e creativo tra i più noti, Direttore Creativo di K-events, autore di eventi come le Cerimonie Olimpiche di Torino, i Giochi Paralimpici, i Giochi del Mediterraneo. Con uno stile che si diverte a giocare con i generi (dal realismo fantastico al pulp, dalla letteratura di atmosfera alla comicità

pura) provando a superare vecchie barriere tra letteratura seria e letteratura di massa.

 

Seguiteli su http://twitter.com/alfredoaccatino prima che loro seguano voi.

 

 

Alcuni esempi, molti dei quali Twoosh (cioè composti esattamente da 140 caratteri).

 

·         Lui ama lei. Lei ama l’altro. L’altro è un tipo volgare. Lui si dichiara. Lei è indecisa. Dodici minuti dopo arriva la fine del mondo.

 

·         Non era bella, decisamente non lo era. E avrei dovuto capirlo da piccoli dettagli. Come la barba. O le porte antipanico in camera da letto.

 

·         Quando sodomizzammo il venusiano eravamo 3. Ugo lo teneva per le antenne. Bibi per le ventose. Fu così che scoprimmo il loro punto debole...

 

·         Mi sono innamorato. E' una strana ragazza. Ho letto la sua scheda personale. Alla voce hobby ha scritto "autopsie".

 

·         Lui ama lei. Lei ama lei. Lei ama lui. Lui si uccide. La seconda lei, parte per l’India. Finale stile Bollywood con danza di gruppo.

 

·         Ho una nuova fidanzata. Si chiama Michelle, è francese e lavora in una centrale nucleare. Sa fare certe cose con le branchie...

 

·         Dopo anni di tentativi sono riuscito a far parlare il mio criceto. Che ridicolo accento. Che pozzo di inique banalità.

 

 

 



 

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