TIBET DIVENTA CONTINENTE SPIRITUALE UNIVERSALE

IL TIBET, OCCUPATO MATERIALMENTE DAL COMUNISMO CINESE, DIVENTERA' UN CONTINENTE VIRTUALE UNIVERSALE IN GRADO DI ILLUMINARE L'INTERO PIANETA. IL PROGETTO, LANCIATO DAL KECK LABORATORY DELL'UNIVERSITA' DEL WISCONSIN IN COLLABORAZIONE CON UN GRUPPO DI ESPERTI TIBETANI, PUNTA AD UNIFICARE LA VISIONE DI MILIONI DI POTENZIALI 'ABITANTI' DEL CONTINENTE ATTRAVERSO UN PROGETTO FONDATO SULL'USO SCIENTIFICO, TRASMISSIBILE E CONDIVISBILE, DELLA MEDITAZIONE BUDDISTA. DEL PROGETTO, CHE SARA' LANCIATO PER MEZZO DI PUBBLICAZIONI, INCONTRI E SPERIMENTAZIONI APERTE, SI E' PARLATO RECENTEMENTE A DHARAMSALA, IN INDIA, AI MARGINI DELLE CELEBRAZIONI PER IL VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL X PANCHEN LAMA. ERANO PRESENTI IL MILIARDARIO AMERICANO RICHARD BRANSON, L'ATTORE RICHARD GEERE (CHE HA COORDINATO UNA PARZIALE RACCOLTA DI FONDI) E RAPPRESENTANTI DEL MONDO INTERNAZIONALE DELL'EDITORIA FRA CUI IL FRANCESE ANTOINE GALLIMARD E GIOVANNI ALBERTAZZI DELLA TRE EDITORI DI ROMA CHE PUBBLICHERANNO ALCUNI TESTI RELATIVI AL PROGETTO. ''Il Tibet e' l'unico paese al mondo che in millenni di storia ha concentrato l'intero suo potenziale unicamente nella direzione dello sviluppo spirituale alla luce della scienza della reincarnazione: ed ora comincia a mettere questo enorme patrimonio a disposizione dell'umanita' in maniera nuova e globale'' HA DETTO ALBERTAZZI IN UN'INTERVISTA AL 'TIBET TIMES'. GEERE DA PARTE SUA HA ASSICURATO CHE ''Il Nuovo Continente sara' il punto di partenza per un'enorme esperienza spirituale cui Hollywood assicurera' una grande collaborazione''.