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giovedì 25 febbraio 2010

G Data: CeBIT 20010 attenti alla perdita di dati

G Data mette in guardia dal pericolo e fornisce cinque consigli per visitare la fiera in tutta sicurezza.

Tra pochi giorni la più grande fiera del mondo aprirà i battenti e moltissimi visitatori porteranno con sé i loro “uffici portatili”. Con ogni sicurezza i ladri digitali non perderanno occasione di mettere le loro mani su dati di un certo valore e per questo motivo sarebbe opportuno osservare alcune semplici regole che ci consentano di prevenire eventuali attacchi.
Per prima cosa non ci si dovrebbe mai fidare di collegamenti Internet poco sicuri, perché i ladri di dati possono nascondersi proprio dietro accessi WLAN gratuiti e quindi avere libero accesso ai nostri dati. Prima di ogni viaggio di affari è dunque opportuno fare un back up dei propri dati e crittare qualsiasi informazioni contenuta su dispositivi mobili. I dati personali e quelli aziendali hanno, infatti, un certo valore sul mercato nero della cosiddetta economia underground.
Non bisogna poi mai perdere di vista i propri dispositivi mobili.
Negli ultimi anni al CeBIT il dipartimento di Polizia di Hannover ha registrato numerosi furti di laptop per ogni giorno di durata della manifestazione.
“In generale i dati rubati sono sempre dati sensibili, Durante fiere come il CeBIT sono presenti numerosi dirigenti e funzionari aziendali e la perdita di dati rappresenta un problema molto sentito. Questo perché i cyber criminali sono sempre presenti in occasioni come questa che permettono loro di entrare in possesso di dati poi facilmente rivendibili. A seconda della loro tipologia e qualità, infatti, i dati sensibili possono passare di mano in mano attraverso i forum underground anche per considerevoli cifre di denaro”, spiega Ralf Benzmüller, Manager di G Data Security Labs.

Cinque semplici consigli per i visitatori del CeBIT

1. Fare un back up
Prima di partire per una fiera fare un back up di tutti i dati più importanti. Poi, se il peggio dovesse accadere, si sarà in grado di recuperare il lavoro perso con il minimo sforzo.

2. Igiene e pulizia dei dati
Considerare se davvero bisogna tenere tutti quei dati archiviati sul proprio laptop o telefono cellulare durante i viaggi di lavoro. Fare un back up e/o cancellare i dati di cui non si ha effettivamente bisogno.

3. Crittazione dei dati
Perdere un costoso telefono cellulare o un laptop è fastidioso, ma il danno che può essere generato dalla perdita di dati sensibili e senza dubbio maggiore. È consigliabile quindi utilizzare un adeguato tool di crittazione dati o perlomeno la funzione “Bitlocker” presente in windows Vista e Windows 7.

4. Attenti ai propri dispositivi“L’occasione fa l’uomo ladro” recita un popolare proverbio. Gli oggetti lasciati incustoditi sono una facile preda per i ladri occasionali. È opportuno pertanto proteggere il proprio notebook utilizzando un apposito cavo di ancoraggio e portare sempre con sé chiavi USB e telefono cellulare togliendoli dalla loro custodia solo per il tempo necessario.

5. Evitate WLAN pubbliche non sicure
Non è certo una grande spesa per chi vuole rubare trasformarsi in un hotspot gratuito per offrire un servizio di collegamento ad Internet. In questo modo i criminali possono infatti accedere ai dati personali degli utenti connessi. Dove è possibile sarebbe meglio servirsi di un un tunnell VPN o di una connessione UMTS in modo tale da rendere più difficile la possibilità di intercettare i propri dati.

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