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venerdì 19 febbraio 2010

Nuovi Modello Unico : le Novità

Con due distinti provvedimenti, entrambi datati 1 febbraio 2010, l'Agenzia delle Entrate ha approvato la versione definitiva dei modelli UNICO ENC 2010 e UNICO SC 2010, con relative istruzioni. Si tratta delle dichiarazioni che gli enti commerciali ed equiparati e gli enti non commerciali dovranno consegnare nell’anno corrente.


I modelli, fruibili gratuitamente dal sito dall’agenzia delle Entrate in formato elettronico e stampabili, presentano alcune novità rilevanti quali i nuovi limiti di deducibilità delle spese alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande, la detassazione per gli investimenti in nuovi macchinari ("Tremonti-ter") e il credito d'imposta per le spese di riparazione/ricostruzione degli immobili danneggiati o distrutti dal sisma in Abruzzo.


E’ stata inoltre inserita la casella per attestare l'utilizzo in compensazione dei crediti IVA superiori a 15.000 euro annui ed una nuova colonna dove riportare la maggiore IVA dovuta dai contribuenti che intendono adeguarsi agli studi di settore per il 2009 (dato prima fornito nella dichiarazione IVA annuale).


Per il modello Unico SC 2010, i nuovi limiti di deducibilità nella misura del 75% delle spese relative alle prestazioni alberghiere e per la somministrazione di alimenti e bevande sono stati introdotti dal Decreto legge n. 112/2008. Altra novità il rigo RS143, che deve essere compilato nel caso di ricapitalizzazioni agevolate di società.


Per quel che riguarda invece il modello Unico ENC 2010 attenzione al quadro RW nel quale, a partire dal 2009, dovranno sempre essere riportati gli immobili, gli yacht, gli oggetti preziosi e le opere d’arte detenuti all’estero e non produttivi di reddito.


La scomparsa, nel modello, della parte riguardante la disciplina delle Controlled foreign companier è interpretabile come un chiaro segnale di rinvio dell’applicazione della stretta sui redditi prodotti dalle controllate e collegate estere a partire dal prossimo anno.


Infatti, già nella versione finale di Unico SP 2010, la mancanza di istruzioni a tal riguardo aveva fatto sorgere il dubbio circa la decorrenza delle nuove norme antielusive. Il fatto che nel passaggio dalla versione provvisoria a quella definitiva anche del modello UNICO SC 2010 le nuove regole contro gli arbitraggi fiscali internazionali non abbiano trovato spazio lascia pensare che tali regole varrebbero a far data dal periodo d’imposta 2010.


Il problema, a questo punto, si pone per le società con esercizio a cavallo dell’anno. Tali soggetti possono compilare un modello relativo all’anno precedente, sebbene le istruzioni non siano perfettamente aggiornate alla nuova norma da applicare.


In tal caso, dovrebbe valere il principio sancito dall’articolo 3 dello Statuto del contribuente, secondo cui l’efficacia delle nuove disposizioni si dovrebbe considerare valida “dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore delle disposizioni che le prevedono”. Dunque, con riferimento al decreto legge n. 78/09, dal periodo d’imposta iniziato dopo a quello in corsa il 1° luglio 2009 (data di entrata in vigore del Decreto).


Fonte: Studio legale Roma Martelli

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