Lignano Sabbiadoro è una giovanissima città del divertimento e delle vacanze che funge da vero e proprio centro di gravità turistica per l’intero Friuli: basti pensare che, durante i mesi estivi, la popolazione cresce a dismisura tanto da far diventare Lignano il centro più popoloso della regione.
La storia di Lignano, antecedente alla data del 15 aprile 1903, cioè all’apertura del primo stabilimento balneare della zona, non risulta scritta in nessun documento d'archivio, andando a scolorirsi nel carattere aspro di un territorio e di un paesaggio rimasti immutati al passare dei secoli.
Anticamente Lignano era un vero e proprio spazio vuoto tra il territorio delle Repubblica di Venezia e l’antica fortezza di Marano, al massimo un reticolo di dune e canali sulle mappe dei Savi alle Acque della Repubblica di Venezia: qualche casa su un rialzo del versante lagunare, remoto rifugio di pescatori e cacciatori forse troppo affamati per concedersi il lusso di temere la malaria.
A partire dall’inizio del secolo scorso, con i primi passi mossi dall’industria turistica locale, anche Lignano è entrata ufficialmente a far parte della storia: le grandi bonifiche dell’epoca fascista e l’enorme sviluppo seguito alla fine della seconda guerra mondiale, con la nascita dei grandi hotel di Lignano, hanno letteralmente trasformato la zona che, pur mantenendo un profondo legame con gli splendidi scenari naturali ancora incontaminati che la caratterizzano, è divenuta un polo turistico di primaria importanza.
I vacanzieri possono quindi scegliere tra la celeberrima spiaggia dorata ed i sempre più attrezzati parchi divertimento, come ad esempio l’”Hemingway”, oppure il “Parco Zoo Punta Verde”. Per gli amanti dell’acqua l’Aqua-Splash, un parco acquatico con scivoli, tappeti elastici, calcio saponato e tanto altro.
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