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domenica 25 aprile 2010

Finalisti Premio Strega

 

       Scelti da una rosa di venti candidati i dodici autori che parteciperanno alla votazione per la cinquina della 64 edizione del Premio Strega, in programma giovedì 10 giugno a Roma, nella casa che appartenne ai coniugi Goffredo e Maria Bellonci, fondatori del premio insieme alla famiglia Alberti e, giovedì 1 luglio, sempre a Roma, al Ninfeo di Villa Giulia, sarà assegnato l'ambito premio ad un libro di narrativa in prosa di autore italiano pubblicato tra il 1 maggio dell'anno precedente ed il 30 aprile dell'anno in corso.

    La scelta dei dodici candidati al voto finale, comunicata durante la conferenza stampa nel Teatro Comunale di Benevento, è stata fatta dal comitato direttivo presieduto da Tullio De Mauro e composto da Franco Alberti, Alessandro Barbero, Giuseppe De Rita, Valeria della Valle, Fabiano Fagiani, Alberto Foschini, Melania Mazzucco e Ugo Riccarelli.

    Presentati da Livia Azzariti i dodici finalisti: Silvia Avallone con Acciaio (Rizzoli), la giovanissima Angela Bubba la Casa (Elliot), Barbara Garlaschelli Non ti voglio vicino (Frassinelli), Beatrice Masini Bambini nel bosco (Fanucci), Rosa Matteucci Tutto mio padre (Bompiani), Sebastiano Mondadori Un anno fa, domani (Instar Libri), Raul Montanari Strane cose, domani (Baldini Castaldi Dalai), Matteo Nucci Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie), Lorenzo Tavolini Accanto alla tigre (Fandango), Antonio Pennacchi Canale Mussolini (Mondadori) Francesco Recami Prenditi cura di me (Sellerio), Paolo Sorrentino Hanno tutti ragione (Feltrinelli).

   Il Premio Strega tra i più blasonati riconoscimenti letterari è nato all'interno del salotto Bellonci, dove si riunivano i suoi frequentatori gli "Amici della domenica". Oggi il gruppo degli "Amici" è composto da oltre 400 membri e tra i primi si possono menzionare. De Filippo, Pasolini, Moravia, Guttuso, Bontempelli, Piovene, Savinio. Per la prima volta parteciperanno alla votazione 30 lettori, segnalati da altrettante librerie.

   Alle radici del Premio Strega c'è ima bellissima storia d'amicizia che vede coinvolti gli Alberti fin dall'inizio, nella persona di Guido Alberti, industriale con la passione per la recitazione e buon amico dei coniugi Bellonci. Una storia fatta di passione e fede, sentita più che ragionata.

    Il primo vincitore del Premio fu Ennio Flaiano con "Tempo di uccidere" il 16 febbraio 1947 e fu selezionato tra quattordici concorrenti in gara. Negli anni a seguire il Premio ha visto la partecipazione di tutti i maggiori autori italiani del secondo novecento: Moravia, Eco, Morante, Pavese, Gadda, Palazzeschi, Silone, Tomasi di Lampedusa.

    Presenti all'evento Fausto Pepe, sindaco di Benevento, Raffaele del Vecchio assessore alla cultura del comune sannito, Alberto Foschini, presidente di Strega, Alberti e Stefano Petrocchi, coordinatore esecutivo della Fondazione Bellonci, l'ente che gestisce il premio. Appuntamento, quindi al 1 luglio nel Ninfeo di Villa Giulia.

   

 

Mario Carillo - napoli-news.net

 

 

 

 

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