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giovedì 29 aprile 2010

Pavanello Finestre

Senza ombra di dubbio le finestre sono tra gli elementi-chiave della configurazione di un edificio. Vanno considerate tali non solo perché sono elementi cosiddetti attivi, che influenzano materialmente la vivibilità dei luoghi, ma anche perché ne caratterizzano profondamente il look e l’estetica.


Design, varietà di materiali, possibilità di impiego sono dunque le prime caratteristiche fondamentali di una buona finestra. A questo proposito, se si ha a disposizione una vasta gamma di apparecchiature come fermavetri e maniglie ci si può sbizzarrire seguendo la vena artistica preferita e dando un tono molto personale agli ambienti.


Per quanto riguarda il versante più pratico della questione, va ricordato che le finestre ad alto isolamento termico possono garantire un apprezzabile risparmio energetico. Senza contare poi l’isolamento acustico, altrettanto importante ed irrinunciabile ai fini del proprio comfort.


Il primo passo per un’ottimizzazione energetica dell’ambiente è la dotazione di svariate modalità di apertura delle proprie finestre: sopraluce, finestre a bilico e ventilazione controllata, in questo senso, sono caratteristiche caldamente consigliate. Le strutture più evolute, inoltre, offrono la grande opportunità del comando centralizzato, finalizzata a preservare l’energia e comandare il raffrescamento notturno mediante l’apertura controllata a proprio piacimento. Con una buona automatizzazione di porte e finestre è possibile collegare armoniosamente il funzionamento di tutti gli elementi attivi di un involucro edilizio, con i logici benefici del caso.


A proposito di sicurezza, anche seguendo il solco delle nuove normative, si stanno compiendo grandi passi avanti. I componenti delle finestre, secondo il codice europeo, sono suddivisi in tre classi di resistenza. La classe WK1 garantisce una protezione di base contro la forza fisica (urto, assalto, atterramento, sollevamento e strappo) e una protezione ridotta contro gli attrezzi a leva. La classe WK2 oppone resistenza a cacciavite, tenaglie e cunei. La classe WK3 offre protezione massima anche contro il piede di porco. Vetri antieffrazione, chiusure di sicurezza supplementari, sistemi di protezione anti-scardinamento e anti-perforazione e maniglie con chiusura a chiave sono altri accorgimenti adottabili in tema di sicurezza.


Infine, nel segno della tendenza emergente della domotica, sono disponibili sul mercato anche dotazioni per persone anziane e disabili.


www.pavanello-finestre.com

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