Manifestazione degli aquilani a Roma: tafferugli e due feriti

La manifestazione organizzata a Roma dagli aquilani, documentata da un reportage fotografico, non è andata come previsto ,o forse si. Previsto, non nel senso che i tafferugli erano programmati, ma per la disperazione dei terremotati che ormai da più di un anno vivono in condizioni estreme.

Il corteo è stato organizzato per una richiesta legittima: sospensione delle tasse, occupazione e misure di sostegno all’economia. Il problema è che le necessità sono tante e gli aquilani vorrebbero solo tornare, il prima possibile, alla normalità.

Le acque si sono agitate quando i manifestanti si sono diretti verso Palazzo Grazioli, residenza privata del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e Palazzo Chigi, sede del governo, e Camera dei deputati e sono stati bloccati dalla Polizia perchè non erano autorizzati a seguire quell’itinerario.

I manifestanti abruzzesi, come potete vedere dalle foto, vestono magliette con su scritto “forti e gentili”, come diceva D’Annunzio, “ma non fessi”, e portano bandiere nere e verdi, i colori della città e due di loro sarebbero rimasti feriti durante i brevi tafferugli seguiti con le forze dell’ordine nella capitale.