24 aprile 2011: vacanze di Pasqua: al primo posto, secondo Agriturist, la domanda verso le città d’arte, ma natura, relax e buona tavola seguono a ruota.
Le ferie per Pasqua quest'anno cadono a fine aprile: il 2011 è povero di ponti, e quindi per molti le ferie in concomitanza delle festività pasquali saranno un'ottima opportunità per fare delle vacanze. Iniziano i preparativi e soprattutto la ricerca delle offerte per le vacanze.
Per gli agriturismi, per le vacanze di Pasqua 2011, il picco delle prenotazioni è previsto nella seconda settimana precedente. Il 20% dei turisti consulta le pagine delle offerte, dove le strutture ricettive agrituristiche suggeriscono mete culturali, gustosi menu, escursioni a cavallo o in bicicletta, proponendo pacchetti prevalentemente di tre giorni con interessanti scontirispetto alle tariffe abituali.
Va sottolineato come per le vacanze di Pasqua siano particolarmente allettanti i soggiorni di una settimana. E' ancora difficile stabilire se, come l'anno scorso, le maggiori richieste si concentreranno sul last-minute degli ultimi giorni.
Per le vacanze di Pasqua 2011 in agriturismo, le aziende vicine alle Città d’Arte, anche grazie all’offerta di biglietti per la visita di monumenti, musei e siti archeologici, saranno probabilmente le più cercate. Ma l’attenzione degli visitatori si rivolgerà anche a località tipicamente rurali, alla “cultura minore”, dove, le vacanze di pasqua in agriturismo propongono soprattutto relax, buona tavola e cucina tipica, non trascurando l’invito a visitare monasteri, castelli e musei meno noti e tuttavia molto interessanti, oppure a partecipare alle feste tipiche della Pasqua. Anche la visita a luoghi di interesse naturalistico costituisce un richiamo potente.
Le promozioni enogastronomiche degli agriturismi porranno l'attenzione sulle produzioni regionali. Il vino, innanzitutto, visto che quasi il 30% delle aziende agrituristiche ne produce e spesso si tratta di vini di pregevole qualità, a DOCG e DOC, che vengono abbinati con cura ai piatti tipici regionali. Anche l'olio, spesso riconosciuto DOP, è al centro di degustazioni guidate. Le aziende zootecniche proporranno per le vacanze di Pasqua 2011 formaggi e salumi della tradizione tipica regionale (molti dei quali riconosciuti DOP e IGP), in genere realizzati in loco. E' frequente che gli agriturismi effettuino la trasformazione del prodotto in un proprio laboratorio.
E' probabile anche che l'agriturista, dopo queste degustazioni, torni a casa con qualche ricordo di questa esperienza: delle bottiglie di vino, dei formaggi, del buon olio.
Perchè trascorrere le vacanze di Pasqua in Toscana?
Come detto, quest'anno Pasqua cade a fine aprile. La primavera è il periodo migliore per scoprire la regione Toscana, visitare i musei, rilassarsi e fotografare il bellissimo paesaggio nei suoi colori più forti. La temperatura è mite, e la campagna dà il meglio di sè.
La Toscana dai suoi mille aspetti, in quella fantastica varietà ancora tutta da valorizzare, è una delle regioni più belle da visitare. Offre degli itinerari turistici davvero curiosi che spaziano dall’enogastromia alla campagna, dall’incontro con la storia alla valorizzazione dell’arte, regalando gradevoli momenti di benessere e relax. Percorrere la Toscana in lungo e largo significa coglierne le peculiarità sfruttando tutti e 5 i sensi: tatto, vista, udito, olfatto e gusto. I tratti che si snodano tra le dolci colline toscane sono tra i preferiti per la pratica di attività sportive all’aria aperta come il trekking, le escursioni a cavallo o in mountain bike. Arte, natura e sport: in Toscana, oltre al buon cibo, trovate tutto questo.
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