Pagine

venerdì 29 aprile 2011

Gela, scomunicati dalla fede !!


Dopo le critiche agli atti ed alle rivendicazioni del comitato Maria ss dell’Alemanna , inizia da parte della locale casa salesiana un processo di repressione religiosa attraverso l’uso e l’abuso dei sacramenti . A negare il sacramento della comunione ad alcuni componenti del comitato , tre parroci della locale opera salesiana. Il primo atto di questo latente atto di scomunica si è consumato giorno 18 e 19 aprile ,quando il Presidente del comitato sig C.B. si è accinto, come suo solito fare, a prendere la comunione . Un momento di fede e di unione con Dio che è stato impedito dalle parole “No!! Mi dispiace,lei non è in comunione con la Chiesa”. Un grande stupore si è aleggiato tra i presenti visto che lo stesso C.B. da anni ha rappresentato un esempio per la fede cattolica. L’atto di forza da parte dei rappresentanti della chiesa non si è fermato nemmeno nei giorni successivi quando a farne le spese è il sig. D.C. ,anche lui componente del comitato. E’ il giorno 27 aprile quando il sig. D.C. ha voluto dedicare la propria mattinata al sacramento della comunione , anche in questa volta le parole “No!! Mi dispiace “ sono riecheggiate nuovamente all’interno delle mura della chiesa di san Domenico Savio e lo sconforto del sig. D.C. è stato grande . In questo caso però il parroco ha detto-” se tu uomo non fai parte del comitato , allora puoi prendere la comunione”. Un dictat che impone da parte di alcuni rappresentanti della chiesa una formale scomunica per il comitato Santuario di Maria SS D’Alemanna e tutti i suoi componenti che dalla loro parte hanno un solo peccato, amare fino all’estremo Maria ss d’Alemanna.

C.M.

Nessun commento:

Posta un commento