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domenica 17 luglio 2011
Gestione del rischio sanitario: Clinical Risk Management
In tutti gli ambienti lavorativi c'è la probabilità che accadano degli incidenti, e l'entità di questi incidenti diventa maggiore nei casi in cui, a pagare le conseguenze degli errori è una persona, come nel settore sanitario. Proponiamo oggi un blog che si occupa del Clinical Risk Management, e dunque della conoscenza e amministrazione dei rischi clinici, dove si esamina il fattore che, certi errori e incidenti non possano essere purtroppo evitati, è possibile altresì mettere in atto delle strategie di amministrazione dei rischi sanitari che siano destinate alla prevenzione di tutta quella parte di errori che possono essere evitati, al contenimento generico degli effetti dannosi dovuti agli errori capitati e al dare garanzia di sicurezza ai destinatari del servizio sanitario. Il punto di forza di una sana politica di amministrazione dei rischi clinici è il cominciare dall'ammissione che gli errori sono possibili, dalla considerazione dell'errore come fonte di apprendimento cui prendere spunto per evitare che si ripetano le condizioni che hanno portato al verificarsi dell'errore. E' fondamentale dunque trarre insegnamento dagli errori, e non coprirli, farne tesoro, capire quali sono i punti deboli che hanno permesso il verificarsi dell'errore in esame, per essere in grado di effettuare delle modifiche per il futuro. Gli incidenti in questo particolare settore possono essere causati da un errore umano, che può essere ridotto incrementando e migliorando la formazione del personale; o da una pecca nelle procedure o nel sistema organizzativo dell'ambiente lavorativo, dunque è consigliabile una efficiente comunicazione, dove la persona che noti un punto debole lo faccia notare tempestivamente, così da porre rimedio ancor prima che si verifichi un errore. In ogni caso e sempre: trarre insegnamento dagli errori equivale a crescere.
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