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mercoledì 20 luglio 2011

Napoli, prima e dopo - Canzone classica napoletana

 

 

   Un cast di primo piano per la 29 edizione dello spettacolo "Napoli, prima e dopo" in onda venerdì 22, alle 21,10 su Raiuno e Rai Italia, presentato dal patron della kermesse, Pino Moris, nel ritrovo che fu di poeti, giornalisti, musicisti, il Caffè Gambrinus di Piazza Trieste e Trento, dove tra quei tavolini sono nate le maggiori melodie come 'A vucchella, scritta da Gabriele D'Annunzio e tanti altri motivi che hanno fatto la storia della canzone napoletana.

    Presenti alla conferenza stampa, Pupo che per il secondo anno consecutivo condurrà la trasmissione coadiuvato da Gloriana; Lucio Dalla che interpreterà, con la sua mimica, 'O Zappatore, ha dichiarato al folto gruppo di giornalisti che esser nato a Bologna è stato un caso, lui si sente napoletano, nel suo repertorio preferisce interpretare le canzoni partenopee; Peppino Di Capri; Sal Da Vinci e Antonello Rondi. Per le istituzioni ha partecipato Luigi Rispoli, presidente del Consiglio Provinciale.

    Della troupe che si esibirà all'hotel La Sonrisa di Sant'Antonio Abate faranno parte, Ornella Vanoni, madrina della serata con "Tu si 'na cosa grande"; Lucio Dalla "Anema e core"; Nino D'Angelo, "Vieneme 'nzuonne"; Peppino di Capri un medley di circa cinque minuti; Fausto Leali "Sciummo, Scalinatella, Vierno; Sebastiano Somma, ospite d'onore con "Dduje paravise"; Anna Tatangelo "Na sera 'e maggio"; Antonella Ruggiero "Santa Lucia luntana"; Valerio Scanu "Dicitencello vuje"; Orietta Berti "'O saracino"; Gloriana "I te vurria vasà"; Manuela Villa "Indifferentemente"; Sal da Vinci "'O sudato 'nnammurato"; Antonello Rondi Era di Maggio"; Corna – F.Merola "Tu ca un chiagne"; Pupo – Gloriana "Dove sta zazà"; la cubana Y.Rumayor Sosa "Te voglio bene assaie", "Funiculì, funiculà"; Mario Apicella "Guaglione".

   Pino Moris, lamentando la poca attenzione degli enti locali a sostenere programmi dedicati alla canzone classica napoletana come "Napoli prima e dopo", ha annunciato che per il trentennale la kermesse, probabilmente si svolgerà nell'auditorium della Rai.Rispoli, presidente del Consiglio Provinciale, strenuo difensore di tutto quanto attiene la lingua napoletana, si è augurato per il prossimo anno un intervento più incisivo dell'ente da lui presieduto.

 

mario carillo - napoli-news.org

  

   

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