PERSONALE: ANCI, NECESSARIA REVISIONE COMPLESSIVA DEL SISTEMA DI REGOLE E VINCOLI
Nota di lettura ANCI su novita' introdotte dalla manovra economica in materia di personale degli Enti locali
Roma, 4 agosto 2011 - ''Il decreto legge n. 98/2011 e' nuovamente intervenuto in materia di pubblico impiego, recando una serie di disposizioni che, in parte, si pongono in continuita' con le previsioni della manovra 2010; in parte, invece, sono del tutto innovative. Ancora una volta, dunque, le amministrazioni in corso d'anno si trovano a fare i conti con innovazioni interpretative che incidono profondamente su politiche del personale gia' avviate''. E' quanto dichiara Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia e Vicepresidente ANCI con delega alle politiche del personale.
''L'ANCI – aggiunge - in una specifica nota di lettura, ha fornito prime indicazioni sulle principali novita' relative al personale delle amministrazioni locali, proprio per supportare gli Enti nel percorso applicativo. Svariati sono gli ambiti toccati dalla manovra: innanzitutto vengono definiti obiettivi, da realizzarsi mediante l'adozione di successivi Regolamenti, finalizzati al consolidamento dei risparmi derivanti dalle misure in materia di pubblico impiego gia' adottate con la manovra del 2011. La norma poi incide sulla distribuzione delle risorse destinate alla produttivita', che secondo le nuove previsioni va effettuata adottando il sistema delle 'fasce' solo per la quota di risparmi derivanti dall'attuazione di piani di razionalizzazione e riqualificazione della spesa''.
''Particolarmente delicato e' poi l'intervento relativo alle modalita' di computo delle spese di personale ai fini della verifica del rispetto del limite, pari al 40%, di incidenza percentuale rispetto al complesso delle spese correnti. Per effetto delle innovazione legislativa, nel computo delle spese vanno considerate anche quelle sostenute dalle societa' a partecipazione pubblica locale totale o di controllo. Si tratta di un ennesimo intervento di sostanziale irrigidimento delle modalita' di calcolo delle spese di personale; la norma – sottolinea Delrio – e' di difficile interpretazione e complica in maniera pesante il gia' confuso quadro di regole che governano il contenimento delle spese di personale negli Enti locali, rendendo ancora piu' complessa la realizzazione di politiche assunzionali e di gestione delle risorse umane coerenti e funzionali all'obiettivo ultimo di miglioramento della qualita' dei servizi resi ai cittadini''.
''Come gia' più volte richiesto dall'ANCI, e' ormai indispensabile e non piu' procastinabile – conclude Delrio- una revisione complessiva del sistema di regole e vincoli in materia di spese di personale degli Enti locali, in un'ottica certamente di rigore ma nello stesso tempo di equita', nel rispetto dell'autonomia propria delle Amministrazioni locali''.
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