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venerdì 23 dicembre 2011


“C’era forse una volta il mio mondo…”

Un percorso umano accidentato durante il quale gli incontri e la costruzione tra fantasia e volontà divengono parte integrante di un lento progetto di guarigione.

Dalla perdita del corpo al suo ritrovamento, grazie a una partecipazione corale di medici, operatrici sanitarie, di Anthony Coello Gonzales con la Chéveredance therapy, della famiglia allargata e delle tantissime amiche di tutte le età, il libro di Irene Iorno è un racconto sulla condizione umana, tra fragilità e potenza, e soprattutto uno strumento per futuri medici e futuri pazienti.

Le sue opere, dai dipinti ai disegni, dalle installazioni alle fotografie, fissano la realtà attraverso occhi che oggi vedono ben pochi colori e tutto diventa testimonianza di una creatività che vuole farsi, prepotentemente e coraggiosamente, terapeutica. Per Sè e per tutti.


Terra barbara di Irene Iorno.

Irene Iorno
È nata a Roma nel 1976, artista e giornalista pubblicista, socia dell’Associazione Il Paese delle
donne, terminati gli studi classici frequenta un corso di Pittura e ottiene le qualifiche di
Disegnatrice Autocad e di Graphic Design. Nel 2005, nell’ambito dell’indirizzo Arti Visive e
Discipline dello Spettacolo (tesi in Regia), consegue la laurea in Pittura e due anni dopo la
specialistica in Scultura.
Artista di sorprendente intensità, Irene Iorno si è cimentata in tutti i settori dell’arte, e per le sue opere è stata premiata in numerose manifestazioni.

Puoi trovare il libro presso:
Mondadori-Bibliopolis, via del Pellegrino 94, Roma
Spazio-Incontro, Casa internazionale delle donne, via della Lungara 19 Roma

Dopo Natale la distribuzione sarà attiva su diversi punti nazionali.

Ma puoi ordinarlo sempre a: ilcasoeilvento.giuliani@gmail.com

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