Pagine

sabato 7 gennaio 2012

Sono PULP perché mi chiamo Bukowski al Teatro dell'Orologio


 sino all'8 gennaio!

scritto e diretto da Valerio Molinaro
con David Milita,Filippo Dionisi,Lidia Malgieri,Marco Rea,
Chiara Alivernini, Andrea Posca, Tommaso Arnaldi
Emanuele Ajello, Pietro Molinaro.
 
 
 
 
Chuck Malone è un investigatore privato che porta piuttosto male i suoi 55 anni: non c'è da stupirsi visto il tipo di vita che conduce; giocatore sfortunato, perennemente al verde, in sovrappeso e coinvolto in casi assurdi. Solo, alcolizzato, dalla battuta facile e tagliente, lesto con la pistola e con i pugni. L'investigatore e' fondamentalmente un fallito, ma ha dalla sua parte un cristallino sentimento di autostima che gli fa sostenere di essere "il piu' dritto di Miami Beach". A sua discolpa bisogna ammettere che la sua latente professionalita' viene messa a dura prova dagli strani casi che, letteralmente, gli cadono addosso nel corso della storia. Malone, infatti, si trova a dover rintracciare per conto di una tale "Donna Morte" un certo Bukowski, che a detta della donna e' proprio il Charles Bukowski morto nel 1994. L'azione si svolge in uno squallido ufficio nei pressi di Lincoln Road a Miami Beach e filo conduttore della storia sembra essere Miguel Garcia, personaggio che raccomanda Chuck facendogli arrivare diversi clienti e gli commissiona la ricerca di una misteriosa "Fenice Rossa". Le indagini si snodano tra ufficio, librerie e bar: soste obbligate per rimandare quanto più possibile gli impegni e sprofondare in una falsa autocommiserazione che non si addice al "detective più dritto di Miami Beach".
Lo spettacolo liberamente tratto dal romanzo Pulp di Charles Bukowski, è scritto e diretto da Valerio Molinaro, giovane regista della scena romana alla sua seconda regia. Ad interpretare il protagonista della storia, il goffo investigatore Chuck Malone, è David Milita, attore teatrale dalle numerose e varie esperienze affiancato da due grandi interpreti dei palcoscenici degli ultimi anni : Filippo Dionisi, qui interprete-vate di un ritratto dello stessoCharles Bukowsky, e la bellissima Lidia Malgieri, che vestirà i panni della misteriosa ed ambigua Donna Morte.
Valerio Molinaro
 Tra gli altri interpreti principali anche Marco Rea, attore di prosa e performer di musical spesso al fianco di Gigi Proietti, che porta in scena tre diversi personaggi e i giovani Chiara Alivernini ed Andrea Posca, che si cimentano entrambi in un doppio ruolo. Sul palco anche Tommaso Araldi, Emanuele Ajello e Pietro Molinaro.
Tanti personaggi per un racconto nel quale gli elementi tipici del romanzo noir vengono miscelati con la fantasia e la magia, il tutto condito da un'ottima colonna sonora di musica jazz dalle note di Charlie Parker fino alle improvvisazioni più calde di Miles Davis. Lo spettacolo  risulta così nel suo insieme una visione, un trionfo dell'onirismo, dove la soluzione del crimine, che è al centro del plot, passa quasi in secondo piano.
Il tutto è attraversato dalla malinconia etilica e visionaria di Bukowski e ha il sapore tipico ed i ritmi della beat genaration.
 
 
 
Per riassumere, potremmo raccontarvi tutta l'opera con un aforisma che appartiene proprio al Maestro americano: "Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. M'annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. Ecco perché mi sono tenuto lontano dalla gente. E adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. Ci sono altre cose oltre alla mente: i macinini da pepe, io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. Così, allegria."
Questo è il nostro PULP : il trionfo dell'eccesso, musicale, onirico … visivo.(Valerio Molinaro)

Teatro dell'Orologio, Sala Grande
Via dei Filippini 17/a
per info 06 6875550 – 06 68308735 - 06 68392214
Repliche dal mart. al sab ore 21,00 domenica 17,30


Nessun commento:

Posta un commento