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giovedì 3 maggio 2012
Cellulite e trattamenti
La cellulite è una alterazione dei tessuti sottocutanei, una vera e propria infiammazione ed è per tale ragione che viene considerata una “malattia” vera e propria. Questa infiammazione interna si traduce esternamente nel cosiddetto tessuto “a buccia d’arancia”, che alla fine costituisce il problema estetico contro il quale tutte le donne si trovano a combattere. In realtà la cellulite andrebbe innanzitutto curata dentro il nostro organismo cercando di assumere, sembra retorico ma è così, una alimentazione sana, priva di zuccheri in eccesso, grassi ed eccessi di qualsiasi genere, praticando attività fisica ed evitando fumo ed alcolici. Di certo da soli questi rimedi non aiutano ad eliminare il problema che, va risolto anche e soprattutto grazie a delle cure specifiche, non solo estetiche ma talvolta anche mediche.
La cellulite, come tutte le patologie, può essere di diversa entità, che convenzionalmente sono chiamate “stadi”: il primo stadio della cellulite è a carico della circolazione linfatica che si presenta lenta e le microlesioni si presentano sulle pareti capillari. Questo comporta i gonfiori per eccessivo accumulo di liquidi e tossine che non sono espulsi dall’organismo. La pelle appare atona e molla, ma è facilmente affrontabile il disagio, bevendo molta acqua e massaggiando le zone interessate con una buona crema elasticizzante, sottoponendosi a frequenti massaggi linfodrenanti o a sedute di fangoterapia. I risultati sono ben visibili perché soprattutto i fanghi hanno delle proprietà antiinfiammatorie e drenanti molto forti.
Nel secondo stadio della cellulite la pelle presenta dei veri e propri buchi visibili ad occhio nudo e sono causati dal fatto che le cellule sono molto distanti fra loro per la presenza di eccessivo liquido accumulato. La pelle non solo appare floscia e atona ma presenta degli affossamenti profondi. Qui le terapie devono essere affrontate con precisi criteri e non possono limitarsi alle creme o alla sana alimentazione. È necessario avvalersi della consulenza di uno specialista che possa praticare dei trattamenti mirati, quali la presso terapia e la mesoterapia ad esempio. Anche in questo stadio comunque l’uso dell’auto massaggio praticato con creme specifiche può attenuare sensibilmente il problema estetico.
Nel terzo stadio della cellulite compaiono dei noduli al tatto perfino dolenti, dovuto al fatto che i capillari sono molto dilatati, causando anche degli ematomi. In questa circostanza la cellulite può trovare un rimedio definitivo nella operazione chirurgica.
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