Welby, Kit, Mitra e Vic sono i quattro nuovi giovani falchetti che osservano il mondo dal nido artificiale
costruito da Terna sul tetto della Facoltà di Economia de La Sapienza
di Roma. L'evento può essere seguito sul sito www.birdcam.it, la webcam
che monitora i falchetti 24 ore su 24.
Dal
sito www.birdcam.it gli internauti italiani hanno dato l'annuncio della
schiusa delle uova della coppia di falchi pellegrini Aria e Vento, i
due uccelli che vivono da tempo nel nido artificiale realizzato da Terna
sulla terrazza della Facoltà di Economia della Sapienza di Roma, nido
che è monitorato 24 ore su 24 da una webcam e una “eggcam” in full HD
dell’associazione scientifica Ornis italica.
I 4 falchetti sono
nati tra lunedì 9 aprile e martedì 10 aprile: il primo, Welby, ha visto
la luce nel primo pomeriggio del 9 aprile, intorno alle ore 13.40, dopo
una cova durata una trentina di giorni, il secondo e il terzo sono nati
poco dopo. Il quarto uovo si è invece schiuso la mattina di martedì.
Nelle otto stagioni riproduttive dei falchi pellegrini solo in un’altra
occasione si erano schiuse tutte e quattro le uova. Dal momento della
schiusa, le immagini e il video dell’evento hanno fatto il giro del web e
sono state ‘postate’ anche su YouTube.
Come
detto, i falchi-genitori Aria e Vento nidificano ogni anno (sono stati i
primi in tal senso a Roma) e queste ultime uova erano state deposte a
inizio di marzo all'interno della cassetta-nido posta sul cornicione del
palazzo. Una curiosità: sembra che la falchetta Ariane, nata lo scorso
anno e tornata poi al nido, abbia portato il cibo ai nuovi nati per
farli poi nutrire dalla madre Aria. I nuovi 4 si vanno ad aggiungere ai
precedenti 17 nati dalla "prolifica" coppia Aria e Vento.
Le
webcam puntate sui rapaci consentono da otto anni di osservare
costantemente la loro vita privata all’interno della cassetta-nido. Gli
utenti del web che si collegano al sito in occasione della nascita dei
falchetti sono sempre più numerosi, tanto da far registrare un picco di
visite che si prevede aumenti durante il periodo dell’allevamento. Gli
appassionati possono seguire l’inanellamento dei giovani falchi, a cura
degli operatori dell’associazione Ornis Italica che avviene all’età di
15 giorni.
Terna, oltre al nido sul tetto della facoltà di
Economia, ha allestito sui tralicci elettrici nella campagna romana ma
anche in Emilia-Romagna, Lombardia, Puglia e Umbria, circa 550 cassette
adatte alla nidificazione di diverse specie di uccelli, come ghiandaie
marine, gheppi e falchi cuculi, da cui si involano, ogni anno, oltre
1.000 nuovi nati.
FONTE: Terna
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