GIULIANOVA, 4 giugno – Il 2012, nonostante la crisi in atto, verrà ricordato come l'anno della positività, almeno per ciò che concerne il Festival Internazione di Bande Musicali. Infatti, la XIII edizione ha avuto molti ottimi riscontri che vanno dalle ottime condizioni atmosferiche registrate durante i sei giorni della manifestazione al coinvolgimento del grande pubblico, dal numero delle formazioni musicali partecipanti alla partecipazione convinta delle realtà territoriali limitrofe (Roseto degli Abruzzi, Alba Adriatica e Tortoreto) che hanno voluto "adottare" il Festival con delle applauditissime kermesse realizzate proprio sul lungomare delle diverse realtà. Nel pomeriggio di domenica (3 giugno) a Giulianova si è rinnovato l'appuntamento con l'imponente manifestazione per le contrade del Lido con punto centrale su piazza Dalmazia. Tanta gente, applausi a non finire ed un rincorrersi di note e colori che hanno sottolineato l'aria di festa che ha attraversato il Festival per quasi una settimana. L'apoteosi finale si è avuta nella serata conclusiva in piazza Buozzi, all'ombra della cupola di San Flaviano. Tutte le bande si sono nuovamente esibite sul rinnovatissimo palco prima della proclamazione dei vincitori e delle varie premiazioni. Il primo risultato ad essere comunicato dall'organizzazione è scaturito dal voto della Giuria Popolare che ha decretato come migliore complesso bandistico quello del Bahrain. La Giuria Tecnica invece è stata di tutt'altro avviso ed ha decretato prima assoluta la giovanissima Banda dei Cadetti di Mosca (Russia). Subito dopo si è piazzata la polacca "Orkestra Grandioso Radom". Al terzo posto il "Corpo Bandistico Città di Ispica". Durante la notte la festa è andata avanti fino a tardi all'interno del centro storico e solo verso le 2 del mattino è sceso il sipario sul XIII Festival Internazionale di Bande Musicali di Giulianova. Gli organizzatori, Mario Orsini e Gianni Tancredi in testa, stanno già pensando all'edizione del 2013 (che sarebbe la XIV ). Si parla di interessanti novità che verranno messe a punto nei prossimi mesi.
Alfonso Aloisi
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