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sabato 28 luglio 2012

Ferie in Toscana d'agosto: suggerimenti

Per chi ama trascorrere le ferie in Toscana ed ha già avuto modo di visitare ed apprezzare le sue bellissime città d'arte da Firenze a Siena, da Lucca a Pisa, un itinerario alternativo può essere costruito intorno alla cosiddetta Toscana minore. In realtà la vasta area collinare che si estende al di fuori dei centri cittadini non può e non deve essere considerata una seconda scelta per bellezza e valore storico e artistico dei luoghi. Si può parlare più che altro di un percorso alternativo a quello solitamente battuto. 
I giochi cromatici dei campi che si espandono a perdita d'occhio nella cosiddetta Maremma Toscana possono diventare il punto di partenza per un itinerario naturistico spesso sottovalutato. È possibile scegliere tra due alternative: percorrere la Maremma da Nord a Sud oppure spostarsi dal mare sino alle alte vette montane. In questo secondo caso il nostro itinerario può iniziare dall'Argentario. Si tratta di un bellissimo promontorio che dà su una costa che può essere percorsa a cavallo o, per i meno avventurosi, in bicicletta. Questa piacevole passeggiata conduce ai resti delle antiche ville romane situate presso Montecristo e Giannutri.
Altre belle coste che meritano una visita e che si caratterizzano per gli strapiombi sul mare sono quelle situate presso Marina di Grosseto, Follonica, Punta Ala e Castiglione della Pescaia. Il territorio inizia poco per volta ad assumere una conformazione collinare e ad ospitare piccoli ma graziosi borghi di origine medievale.
Spostandosi ancora ad Oriente si ha la possibilità di prendere parte ad alcune interessanti escursioni tra gli altipiani collocati nei pressi di Saturnia. Una delle zone più note è quella dei canyon di tufo. L'area era già nota al tempo degli Etruschi, che utilizzavano la roccia magmatica per la costruzione delle loro abitazioni e degli edifici pubblici. Nelle vicinanze a tal proposito è possibile visitare le antiche necropoli etrusche, situate a Sovana.
Infine questo itinerario può trovare degna conclusione nel Parco della Maremma. L'aera protetta è la più importante della regione e si estende dalla foce dell'Ombrone alla Pineta Granducale, sino ai monti dell'Uccellina. Da queste montagne ha poi inizio un altro parco che da esse prende il nome, appunto il Parco dell'Uccellina. All'interno del vasto Parco della Maremma è possibile avvistare alcuni cinghiali, ma anche daini, istrici ed altri animali poco comuni.
In pochi giorni l'itinerario alternativo proposto dà modo di apprezzare una Toscana diversa dall'immaginario comune ma altrettanto bella ed emozionante.

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