In questi giorni e fino al 1° settembre, quando l’esposizione aprirà le porte al pubblico, si sta svolge la 21° edizione di Eurobike, la fiera internazionale dedicata al mondo della bicicletta in tutte le sue declinazioni. Su 100 mila mq di superficie, con i suoi 14 padiglioni, Eurobike propone le ultime tendenze in fatto di biciclette, accessori per ciclismo e abbigliamento ciclistico. L’anno scorso sono giunti a visitare la fiera oltre 40 mila visitatori e quest’anno l’interesse nei confronti di questa manifestazione si prevede quantomeno altrettanto forte.
L’uso della bicicletta sta infatti diventando non più esclusivamente la risposta ad un bisogno dal sapore prettamente sportivo, agonistico o per il tempo libero, ma uno stile di vita e anche una necessità, visti i recenti ritocchi per eccesso al prezzo della benzina. L’associazione tedesca dell’industria della bicicletta ha stimato che in Germania circoleranno fra il 2012 e 2013 ben 400 mila biciclette. Per i tedeschi la bicicletta è ormai un mezzo di locomozione ordinario e quotidiano, e questa realtà potrebbe riflettersi anche in altri Paesi europei, Italia compresa. Di qui il successo di un evento come Eurobike e il suo ruolo crescente nel panorama fieristico internazionale.
Il Salone del bike business raccoglie complessivamente più di 1.200 espositori, oltre 1.800 giornalisti provenienti da tutto il mondo e quest’anno saranno presentate 350 novità di settore. La ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali, strumenti, meccaniche e accessori per ciclisti e bici danno vita a nuove tendenze, a nuove attività e a reti di conoscenza e collegamento che, molto probabilmente, faranno della bicicletta uno dei mezzi di trasporto protagonisti del prossimo futuro, anche in Italia.
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