Dal primo gennaio, chi viaggerà sulla rete autostradale italiana dovrà fare i conti con un aumento dei pedaggi. Nel 2013 il rialzo medio sfiorerà il 4%, con una punta del 13% sulle tratte gestite da Autovie Venete, nel nordest.
Il rincaro sarà autorizzato in base agli investimenti fatti dalle diverse società concessionarie.
A seconda dell'autostrada percorsa si potranno avere incrementi sotto l'un percento.
Per Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti" ancora una volta i cittadini sono costretti a pagare per beni comuni come le autostrade divenute strumento di profitto per i soliti noti concessionari che si sono ritrovati il grosso della rete costruita con soldi pubblici. E' ovvio inoltre che tali aumenti si rifletteranno inevitabilmente su tutte le merci soggette al trasporto su gomma.
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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