Padroni o bamboccioni nei confronti dei nostri animali? Non un semplice gioco di parole ma un interrogativo, serio, che nasce dalle pieghe della cronaca; la stessa che ci presenta innumerevoli episodi in cui il rapporto tra cane e uomo sembra raggiungere livelli di vera e propria “cinofollia” e mette in luce un ruolo di noi umani sempre più debole e bisognoso del supporto confortante del suo millenario compagno di vita. Questo il tema della tavola rotonda “Da padrone a bamboccione” organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Festa del Cane Meticcio” il prossimo 2 marzo presso la sala conferenze della Casa del Volontariato di via Correggio 59 a Monza.
A confrontarsi, in un dibattito aperto al pubblico, saranno esperti delle maggiori realtà italiane che si occupano, tra l’altro, di benessere animale: Marzia Possenti, medico veterinario esperto di comportamento della Società italiana di scienze comportamentali applicate (Cremona); Patrizia Sica, medico veterinario esperta di alimentazione di cani e gatti (P&G Pet Care); Angelica Bassi, Etologo Comportamentalista della Scuola interazione uomo-animale (Bologna); la Federazione italiana benessere animale (Milano). Al loro fianco altri esperti quali Paola D’Amico, giornalista del Corriere della Sera e Isabella Cecchini, psicologa e membro del board di Gfk Eurisko (Milano). Moderatore sarà Stefano Nicelli, giornalista e Presidente dell’Associazione “Festa del Cane Meticcio” (Seveso, MB).
“L’idea di questo dibattito è nata scoprendo che in alcuni college degli Stati Uniti vengono addirittura affittati dei cani agli studenti per stemperare la tensione in vista degli esami”, spiega Nicelli. “Al che la domanda è sorta spontanea: non c’è uno straccio di amico con il quale ottenere lo stesso effetto andando a bere una birra o semplicemente condividendo qualche chiacchierata? Per forza occorre ricorrere ad un cane, per di più pagandolo?”.
Indignazione a parte, è certo che da più parti, in tutto il mondo, si moltiplicano casi di cronaca che mettono in luce non solo una progressiva degenerazione del rapporto tra l’uomo e l’animale ma, ed è questa la novità più sorprendente, anche segnali (o finanche semplici sospetti) di come l’uomo stia sempre più perdendo il proprio tessuto sociale di riferimento e ricorra al cane come spalla quasi esclusiva su cui riversare tutte le sue debolezze e dal quale trarre un giovamento psicologico.
La tavola rotonda, realizzata in collaborazione con Eukanuba, avrà inizio alle ore 14,30 ed è aperta al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per partecipare è gradita la prenotazione a: info@festadelmeticcio.com.
Per maggiori informazioni:
Stefano Nicelli
Stefano Nicelli
Ufficio stampa - Associazione di Promozione Sociale “Festa del Cane Meticcio”
ufficio.stampa@festadelmeticcio.com, Cell. 347 6692528
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