Pagine

venerdì 11 gennaio 2013

Intervista di Alessia Mocci a Michele Gentile, ideatore del Premio Un Mare di Poesia

La quinta edizione del Premio Nazionale “Un Mare di Poesia” è in corso. Un Concorso di espansione Nazionale che mira al coinvolgimento letterario per le scuole primarie e medie inferiori. “Un Mare di Poesia” è stato promosso dall’Associazione Culturale Clemente Riva con la DPC Edizioni. La scadenza per la partecipazione è stata fissata per il 9 febbraio 2013, dunque non rimane molto tempo per spedire il proprio elaborato. La premiazione sarà a Roma, presso Parchi della Colombo “Spazio Eventi” Via Maurice Ravel, il 16 marzo 2013. La giuria è composta da Gianni Maritati, Giorgia Perla, Lodovico Pace, Michele Gentile, Miro Renzaglia e Raffaella Ravano. L’ideatore del Premio è lo scrittore Michele Gentile (2008 “Sassi nel fiume”, 2009 “I respiri del mare”, 2010 “I Graffi del Buio”, 2011 “L’orologio parallelo”), il quale si è mostrato molto disponibile nel rispondere a qualche domanda sul suo progetto e sul suo svolgimento. Buona lettura! A.M.: Il Premio Nazionale “Un Mare di Poesia” è giunto alla sua quinta edizione. Ci vuoi raccontare qualcosa delle precedenti edizioni? Michele Gentile: Essendo l’ideatore di “ Un Mare di Poesia” sono chiaramente affezionato a tutte le edizioni del premio. Ci apprestiamo ora a vivere la quinta finale con grandissimo entusiasmo. Il premio è cresciuto nel corso del tempo trasformandosi da realtà territoriale ed un importante concorso nazionale. Organizzo il premio con l’Associazione Culturale “ Clemente Riva “ ( della quale sono socio fondatore e che è presieduta dal famoso giornalista del Tg1 Gianni Maritati) e Raffaella Ravano, Responsabile della Dpc Edizioni. Lavorare e condividere le sinergie riempie il cuore di bellissime sensazioni e ti fa comprendere quanto sia importante il desiderio di donare agli altri il proprio tempo e capacità. Raffaella, per esempio , è stata fondamentale nell’organizzazione del concorso , abbinando costantemente professionalità e passione, non si è mai risparmiata. Conservo quindi in questi due anni di Un Mare di Poesia ricordi meravigliosi e suggestivi , parlo soprattutto delle emozioni che i partecipanti hanno saputo e voluto donarci con le loro poesie. Straordinaria però è stata la finale del 30 giugno 2012, epilogo della IV edizione: tutti i finalisti e le loro famiglie si sono conosciuti e abbracciati in un pomeriggio di poesia e fratellanza davvero indimenticabile. Da Milano a Palermo…tutta l’Italia era rappresentata in maniera degna e , oso affermare, decisamente romantica. A.M.: Come nasce l’idea di “Un Mare di Poesia”? Michele Gentile: Creare un concorso poetico, libero e gratuito, destinato ai più piccoli , è sempre stato un mio sogno. Scrivo poesie dall’età di dieci anni. Sono cresciuto in un quartiere nel quale, a quei tempi, si viveva di altre priorità. Dovevamo imparare presto a difenderci, a farci rispettare. La strada con i suoi pericoli imponeva nei confronti della vita un atteggiamento duro e senza punti deboli. A casa però, di notte , leggevo i grandi Poeti e scrivevo in gran segreto i primi versi. Per farla breve, se ci fosse stato, in quel periodo, Un Mare di Poesia, avrei partecipato ad ogni edizione, per potermi esprimere e comunicare senza inganni e conoscere ragazzi che avevano la mia stessa grande passione. Da questo mio desiderio di sempre, l’idea di dar vita a questo premio. A.M.: Quale sarà il compito del giurato del Premio “Un Mare di Poesia”? Michele Gentile: La giuria saprà senza dubbio cogliere ed evidenziare l’originalità e la genuinità degli elaborati a disposizione. Abbiamo già sperimentato in passato il valore di testi poetici composti da bambini e ragazzi. Hanno uno spessore e una profondità di argomento che lascia a bocca aperta . Stilare una classifica finale è sempre stata , in questo senso, un’impresa davvero ardua. A.M.: La scadenza del bando, e dunque, della partecipazione è fissata per il 9 febbraio 2013. Vi aspettate un’alta partecipazione? Michele Gentile: Il termine ultimo per inviare gli elaborati è il 9 febbraio prossimo. Ci sono già pervenute decine di poesie da tutta Italia e sicuramente il flusso continuerà ancora più spedito nei prossimi giorni. A.M.: La premiazione sarà il 16 marzo 2013. Come vi siete organizzati? Come sarà la serata? Ci puoi dare qualche anticipazione? Michele Gentile: Il 16 marzo 2013, finale di questa V edizione, vivremo di sicuro una serata difficile da dimenticare. Stiamo organizzando un paio di sorprese per i partecipanti ed il pubblico. Onoreremo i piccoli poeti e le loro famiglie senza risparmiarci e daremo il giusto risalto ai testi poetici. A tal proposito desidero ringraziare di vero cuore i Jalisse che sono testimonial d’eccezione di Un Mare di Poesia. Fabio Ricci ed Alessandra Drusian sono due artisti di notevolissimo spessore e due anime meravigliose, sensibili ai temi sociali e particolarmente impegnati e attenti verso il mondo dei ragazzi. Il decisivo supporto dei Jalisse nei confronti del premio è per me motivo di orgoglio oltre che un immenso piacere. A.M.: Ci sarà la sesta edizione del Premio? Michele Gentile: La sesta edizione ci sarà senza alcun dubbio. Abbiamo raccolto in questi anni l’entusiasmo di centinaia di famiglie e insegnanti che ci chiedono, ci consigliano, ci supportano in maniera incredibile. Un Mare di Poesia non è solo un premio letterario, naviga come una grande famiglia sulla rotta della cultura, della libertà e della partecipazione. A.M.: Salutaci con una citazione… Michele Gentile: “Il cuore di un bambino è un limpido mare di poesia dove si può navigare senza paura di naufragi e dove l’unico vento che soffia è quello della verità” – Michele Gentile. Per leggere il bando del Concorso Nazionale “Un Mare di Poesia”: http://oubliettemagazine.com/2012/12/19/v-edizione-del-premio-nazionale-un-mare-di-poesia/ Written by Alessia Mocci Addetta Stampa (alessia.mocci@hotmail.it) Info http://www.unmaredipoesia.org/ Fonte http://oubliettemagazine.com/2013/01/11/intervista-di-alessia-mocci-a-michele-gentile-ideatore-del-premio-nazionale-un-mare-di-poesia/

Nessun commento:

Posta un commento