1-5 GIUGNO 2013
FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA XVI Edizione direzione artistica Armand Meignan e Paolo Damiani ROMA, AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA TEATRO STUDIO ore 21 Biglietto serata: 10 euro Abbonamento a 3 serate: 24 euro Una produzione Fondazione Musica per Roma e Ass. Teatro Dell'Ascolto in collaborazione con Ministero Beni e Attività Culturali, Ministero della Cultura Francese, MIUR Afijma, Association Jazzé Croisé, Fondazione Nuovi Mecenati, CNV (Centre national de la chanson, des varietés et du jazz), SACEM, Jazzmigration, SIAE, Festival Suona Francese, Ambasciata di Francia in Italia, Institut Français Italia, Le fonds pour la creation musicale, La culture avec la copie privée
Torna all'Auditorium Parco della Musica Una striscia di terra feconda, il festival franco-italiano dedicato al jazz e alle musiche improvvisate che in sedici anni di ininterrotta attività ha contribuito a valorizzare gli scenari musicali sviluppatisi al di qua e al di là delle Alpi, attraverso l'incontro, spesso inedito, tra musicisti italiani e francesi.
Nato nel 1998 dalla solida amicizia tra Paolo Damiani e Armand Meignan - compositore, musicista e direttore del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Santa Cecilia, il primo; presidente dell'Association des Festivals Innovantes en Jazz et Musiques Actuelles, e direttore dei festival di Le Mans e Nantes, il secondo - Una striscia di terra feconda è stato il primo festival a creare un ponte musicale tra Italia e Francia, inaugurando a Roma un originale spazio di confronto per quelle musiche difficilmente classificabili o riconducibili alle limitanti categorie di genere. Per questa sedicesima edizione, il festival proporrà un programma ricchissimo di incontri inediti e progetti originali appositamente pensati per la rassegna. Tra questi, IF Ensemble, nato dall'incontro tra il violoncello di Paolo Damiani e il violino di Regis Huby; e il Breathproject, dedicato agli strumenti a fiato. Di rilievo anche i duo inediti tra Francesco Bearzatti e Vincent Peirani e Michel Portal e Antonello Salis; e quello tra il pianista Danilo Rea e il trombettista Flavio Boltro, autori di un emozionante omaggio alle arie d'opera. PROGRAMMA Sabato 1 giugno 2013 MICHEL PORTAL / ANTONELLO SALIS DUO création France/Italie Michel Portal - clarinetti, sax, fisarmonica Antonello Salis - fisarmonica, piano Artista fuori da ogni classificazione, Michel Portal è personalità straordinaria, tanto nel repertorio classico (Mozart, Schumann, Brahms, Berg…) quanto nelle opere della contemporaneità (Boulez, Stockhausen, Berio, Kagel, Globokar…), molti autori gli hanno dedicato nuove composizioni. Nel jazz ha un ruolo storico e poco rassicurante al tempo stesso, incredibile virtuoso e protagonista di incontri al vertice con personalità musicali di primo piano, con cui crea incontri che vanno oltre i sentieri abituali, come il duo con il geniale e magnifico Antonello Salis, trasgressivo poeta di pianoforte e fisarmonica. *** PAPANOSH QUINTET Thibault Cellier - contrabbasso Sébastien Palis - fisarmonica, piano, organo Jérémie Piazza - batteria Raphaël Quenehen - sax Quentin Ghomari - tromba, trombone Cos'è, la ricetta di un pane brioche al papavero trovata in una panetteria ungherese, magari a Roma? Niente affatto, dietro questo nome che rimanda all'Europa dell'Est si nasconde un quintetto jazz di liberi musicisti che letteralmente "abitano" la propria musica. Al crocevia tra l'underground newyorkese dei Lounge Lizards e le memorie di un Bernard Lubat, Papanosh è una casa con porte e finestre aperte, da cui fuoriesce un jazz allegro e meticcio.
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Domenica 2 giugno 2013 FRANK VAILLANT "THISISATRIO" Pierre de Bethmann - piano Jean-Philippe Morel - contrabbasso Franck Vaillant - batteria Batterista, compositore, arrangiatore, Franck Vaillant è un musicista che ama l'avventura e gli incontri musicali più diversi. Partner di cantanti (Arthur H, Bashung), rapper (D'Kabal, RAP) e di formazioni assai sperimentali con Magic Malik, Vincent Segal e Mark Tompkins, s'impone come leader con questo progetto, un trio sorprendente per potenza creativa e originalità di suono. Un autentico piccolo gioiello nel variegato panorama del jazz d'oggi.
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BEARZATTI / PEIRANI DUO création France/Italie Vincent Peirani - fisarmonica Francesco Bearzatti - sax, clarinetti Scoperto dalla scena jazz francese grazie al trio Melosolex di Denis Charolles nel 2007, Vincent Peirani è oggi uno dei più apprezzati musicisti del suo paese. Dal gruppo Campagnie des Musiques à ouir al tenore Roberto Alagna, passando per Daniel Humair, Laurent Korcia, Les Yeux noirs o Sanseverino, questo giovane fisarmonicista pieno di talento ha collezionato eccellenti collaborazioni ed entusiastici apprezzamenti. Di formazione classica, vincitore di innumerevoli premi, ha poi virato verso il mondo del jazz al quale è approdato con uno stile personale e inclassificabile. Il sassofonista Francesco Bearzatti è invece, semplicemente, quanto di meglio sia emerso nel jazz europeo negli ultimi dieci anni. L'incontro inedito tra questi due virtuosi non può che essere un avvenimento imperdibile.
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Lunedì 3 giugno 2013 GIOVANNI FALZONE QUINTET Around Ornette Giovanni Falzone - tromba Francesco Bearzatti - sax, clarinetti Beppe Caruso - trombone Paolino Dalla Porta - contrabbasso Antonio Fusco - batteria Da sempre accanto a Francesco Bearzatti in tutti i progetti del sassofonista friulano, Giovanni Falzone è a sua volta solista di grande livello che ha inizialmente offerto il suo talento alla musica classica, esibendosi sotto la direzione di Claudio Abbado, Giovanni Sinopoli, Riccardo Chailly. Nel 2004 ha rivolto il suo interesse verso la musica jazz, diventando subito sideman ricercato e leader creativo di progetti personali. Come il quintetto con cui ha realizzato questo prezioso omaggio a Ornette Coleman, con cui ha inciso nel 2011 il disco "Around Ornette" per la Parco della Musica Records.
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MARCEL & SOLANGE TRIO Gabriel Lemaire - sax, clarinetto Valentin Ceccaldi - violoncello Florent Satche - batteria Nato dal desiderio di tre giovani musicisti di Orléans di condividere una musica "rischiosa", il trio Marcel & Solange racconta la vita di personaggi immaginari, muovendosi tra il minimalismo e l'esplosione creativa. Questo trio, all'interno del quale si confrontano la prosa del violoncello, il respiro vivo del sassofono e il calore dei tamburi, propone una musica lirica e stimolante, dove libertà e ricerca creativa sono le parole chiave. Una delle più belle sorprese della nuova scena francese.
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Martedì 4 giugno 2013 MICHELE RABBIA SOLO Michele Rabbia - percussioni Incontrato spesso al fianco di Paolo Fresu, Paolo Damiani, Stefano Battaglia, Gianluca Petrella, Michele Rabbia è un percussionista fuori dea comune per virtuosità, poliritmia, gestualità teatrale, senso drammaturgico della messa in scena. Autentico poeta e architetto sonoro dell'istante, scenografo dell'immaginario, scolpisce lo spazio in sottili intrecci di suono. Il suo assolo è uno spettacolo avvincente e prezioso come un teatrino musicale fatto di gesti, parole, suoni e silenzi.
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IF ENSEMBLE, HUBY-DAMIANI OCTET Paolo Damiani - violoncello Regis Huby - violino Luca Aquino - tromba Émile Parisien - sax Serena Fortebraccio - voce Benjamin Moussay - piano Antonio Jasevoli - chitarra Sylvain Darrifourcq - batteria Il nome di questo ensemble, IF, è costituito dalle iniziali di Italia e Francia, terre vicine e lontane al tempo stesso. Ne fanno parte musicisti dei due paesi messi insieme da Paolo Damiani e Régis Huby, sodali di vecchia data che collaborano da quando il musicista romano diresse l'ONJ - Orchestre National De Jazz, tra il 2000 e il 2002. Da allora i due hanno incrociato spesso gli archetti, fino a immaginare questo nuovo organico, ampio e colorato, con otto eccellenti musicisti francesi e italiani, che interpretano composizioni originali, appositamente scritte per questo ensemble. Un progetto dalla forte valenza simbolica, che rappresenta l'incontro di artisti che guardano nella stessa direzione, verso il rischio, la poesia e l'Europa.
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Mercoledì 5 giugno 2013 DANILO REA / FLAVIO BOLTRO OPERA Danilo Rea - pianoforte Flavio Boltro - tromba Per gli italiani, l'opera è una ″dimensione del cuore″. Lo è anche per il pianista romano Danilo Rea, per il quale questa passione nazionale era quasi una predestinazione, e per il trombettista torinese Flavio Boltro, musicista conosciuto in tutto il mondo. Due degli improvvisatori più creativi della scena che, pur nel profondo rispetto del contenuto melodico delle composizioni, trovano sempre un'avvincente variazione ritmica, una frase stimolante o un'invenzione armonica affinché opera e jazz scorrano armoniosamente l'una nell'altro. Ne è esempio eccellente la Sinfonia dal Guglielmo Tell di Puccini, dove la concentrazione dei due musicisti è tutta rivolta alla drammaticità del brano, perfettamente restituita attraverso un equilibrio ideale fra tecnica, arrangiamento e forza improvvisativa.
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BREATH PROJECT Claudio Corvini - tromba Mario Corvini - trombone Marco Guidolotti, Filiberto Palermini - sax Il Breath Project nasce dall'idea di Marco Guidolotti di riunire alcuni dei musicisti più rappresentativi del panorama jazzistico italiano. L'ensemble è composto da quattro fiati (brass e legni) con l'ausilio della componente elettronica che rende il progetto ancora più interessante e innovativo. Le musiche sono per lo più originali, ma propone anche standard jazz e note canzoni rock internazionali rivisitate in chiave moderna.
Il festival Suona francese è organizzato e promosso dall'Ambasciata di Francia in Italia e l'Institut français Italia, con il sostegno dell'Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministère de la Culture et de la Communication e del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Suona franceseOfficial Web site: http://www.institutfrancais-italia.com/ Social Media: https://www.facebook.com/Suona.francese twitter.com/suonafrancese #suonafrancese Ufficio stampa Suona Francese 2013: Elisabetta Castiglioni 06 3225044 – 328 4112014 – elisabetta@elisabettacastiglioni.com Ufficio stampa Ambasciata di Francia: Muriel Peretti 06 68601203 - muriel.peretti@diplomatie.gouv.fr |
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