Innovare e stupire
con una comunicazione che emoziona e arriva dritta al cuore del target. E’ il
marketing e la pubblicità olfattiva, nuova efficace leva strategica
protagonista di “scent of shoes”, la shopping experience creata da Scent
Agency.
Regola base: non
improvvisare. Dietro ogni azione c’è uno studio specifico.
In un periodo di
arresto economico diventa sempre più importante fornire alle aziende nuovi strumenti di comunicazione capaci di
stupire, coinvolgere, conquistare e fidelizzare i consumatori che, sempre
più attenti e sensibili, amano entrare a far parte del processo di creazione
del brand e “viverlo” da protagonisti.
Sulla cresta di
questo filone c’è il marketing
olfattivo, la nuova leva capace di regalare memorabili esperienze sul punto
vendita. Obiettivo: raccontare il brand emozionando.
Ne è un esempio la shopping experience retail creata da Scent Agency, giovane realtà operante
nel marketing e nella pubblicità olfattiva, per Blocco 31, linea del brand Cinti.
La
shopping experience retail denominata “scent
of shoes”, punta al coinvolgimento dei clienti Blocco 31 attraverso la
diffusione del logo olfattivo negli ambienti dei punti vendita.
Ma come nasce il
giusto logo olfattivo? Qual è il tucco? Non
improvvisare mettendo in campo studio e strategia.
Il logo olfattivo
messo a punto da Scent Agency nasce dallo studio del posizionamento del brand,
del target e da un’attenta selezione finale dell’essenza che tiene conto di
diversi fattori.
La nota olfattiva, diffusa in modo leggero nell’aria,
accoglie i visitatori rievocando la “freschezza” di una moda giovane, la “cura”
dello stile e il “calore” di un brand vicino alla vita quotidiana delle
persone.
Il marketing
olfattivo entra a far parte di una strategia di lancio
che trasforma i punti vendita in Concept Store in cui convivono molteplici
suggestioni sensoriali: musica, format industrial, tecnologia e stimoli
olfattivi.
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