La Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell'Emilia Romagna
sceglie Cisco per le soluzioni di Telepresence e collaboration
Seminari, formazione, riunioni e comunicazione individuale. Le soluzioni Cisco cambiano i modelli operativi, migliorano la produttività e abbattono i costi soprattutto in contesti aziendali distribuiti sul territorio, come banche e filiali.
Milano, 8 luglio 2013 – La Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell'Emilia Romagna ha scelto Cisco per le soluzioni di Telepresence e collaboration.
La Federazione BCC
La Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell'Emilia Romagna, attiva dal 1970 e con sede a Bologna, comprende le 22 banche distribuite sul territorio regionale con l'intento di valorizzare il tessuto economico e sociale delle comunità locali di cui le banche sono espressione.
LA SFIDA
A partire dal 2009, per l'esigenza di ottimizzare il sistema di formazione dei dipendenti e partner, la Federazione ha avviato e portato a termine l'ambizioso progetto di integrare in un'unica architettura di comunicazione e collaborazione tutte le sedi e le filiali bancarie.
LA SOLUZIONE
L'unica strada da percorrere era l'utilizzo di un sistema di videoconferenza di alta qualità, per ottenere prestazioni superiori dei flussi video e rispondere a tutte le esigenze. Ciò ha portato la Federazione a scegliere la soluzione di collaborazione e comunicazione unificata Cisco comprensiva di sistemi di Telepresence e di applicativi quali Cisco WebEx e Cisco Jabber che permettono di godere dei vantaggi della videocomunicazione da remoto su qualunque dispositivo desktop o mobile connesso alla rete e in dotazione.
I RISULTATI
Sono i numeri a parlare chiaro. A dimostrazione dell'efficacia dell'investimento effettuato, Andrea Clementi, in forza al Servizio Organizzazione della Federazione delle BCC dell'Emilia Romagna, porta i risultati di una misurazione effettuata nel corso dei primi sei mesi. "A fronte di ogni evento organizzato tramite Telepresence e videoconferenza, abbiamo misurato le implicazioni riguardanti la trasferta evitata da ogni partecipante, considerando il costo in relazione alla sua qualifica e al tempo che vi avrebbe dedicato, calcolando così il valore dell'iniziativa. In sei mesi l'investimento per l'intera infrastruttura è stato completamente ripagato". Un esempio? Considerando in media € 100 di viaggio, € 300 di ore non lavorate per viaggio, € 50 di diaria si ottiene un totale a persona di € 450, che moltiplicato per 200 partecipanti dà € 90 mila e per una singola iniziativa.
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