Pietro Giordano, Adiconsum:
Così come sono ora, i saldi non hanno più senso di esistere.
Occorre liberalizzarli adottando regole condivise
tra Consumatori e Commercianti.
Segnala ad Gruppo Facebook di Adiconsum "SOS Saldi"
il mancato rispetto della normativa
Quest'anno gli acquisti nel periodo dei saldi subiranno un calo del 2%, mentre la spesa media delle famiglie si attesterà tra i 180 e i 190 euro. Queste le previsioni del Presidente nazionale di Adiconsum Pietro Giordano.
Due famiglie su tre, complice la crisi, approfitteranno dei saldi - dichiara Giordano - anche se così come sono non hanno più senso di esistere. L'attuale normativa, infatti, viene disattesa dagli stessi commercianti che, molto tempo prima dell'inizio dei saldi, attuano una vera e propria vendita pre-saldi, attraverso sms e mail, ai clienti più affezionati che potranno acquistare così la merce migliore e potranno avere a disposizione i capi con tutte le taglie, creando in tal modo una discriminazione tra acquirenti.
Per questo Adiconsum chiede l'apertura di un Tavolo concertativo con Confcommercio e Confesercenti – prosegue Giordano – che affronti il tema di una reale liberalizzazione del settore per una maggiore tutela dei consumatori e delle aziende sane.
3 semplici regole per evitare di venire truffati in periodo di saldi:
1. verificare i prezzi almeno una settimana prima dell'inizio ufficiale dei saldi
2. fare attenzione ai saldi con percentuali troppo elevate
3. diffidare degli importi scritti col pennarello senza indicazione del prezzo originale.
Avvertenze ai consumatori:
Adiconsum ricorda che la normativa sui saldi sottostà a precise regole che i commercianti sono tenuti ad osservare e che spetta anche ai consumatori far rispettare:
· in caso di mancato rispetto della normativa sui saldi (v. Decalogo Adiconsum allegato) rivolgersi alla Polizia Municipale e segnalare l'accaduto sia alle sedi territoriali Adiconsum (indirizzi su www.adiconsum.it) sia al Gruppo Facebook di Adiconsum "SOS saldi";
· il periodo di saldi non sospende la normativa di legge in vigore a tutela dei consumatori sulla garanzia dei beni di consumo. Il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione (se la riparazione risulta impossibile, troppo complicata o troppo costosa), alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto con la restituzione del bene e la restituzione di quanto pagato. La garanzia di conformità è una garanzia legale con durata biennale.
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