FONTANONESTATE 2013 XVIII Edizione Direzione artistica: Enzo Aronica, Riccardo Barbera, Roberto Della Casa Parco della Rimembranza (Fontanone del Gianicolo) - Roma Spettacoli Ore 21 In caso di pioggia gli spettacoli verranno spostati al Teatro Belli (Piazza di Sant'Apollonia 11,A – Trastevere) PROGRAMMA ULTIMA SETTIMANA Lunedì 2 settembre COPPIA APERTA QUASI SPALANCATAdi Dario Fo e Franca Rame con Antonio Salines e Francesca Biancoregia Carlo Emilio Lerici Spettacolo dedicato a Franca Rame
Torna in scena uno dei testi più famosi e dissacranti di Dario Fo e Franca Rame. Coppia aperta, quasi spalancata, scritto nel 1983, è la storia grottesca di due coniugi alle prese con un matrimonio che sta andando allo sfascio e che decidono di sperimentare la formula della "coppia aperta" per risolvere i problemi della loro relazione. Ma la "coppia aperta" in realtà è un'invenzione del marito per giustificare le sue infedeltà di immaturo, vanaglorioso Don Giovanni, (con comico strazio della moglie ridotta a maldestri tentativi di suicidio). Infatti, fino a che di questa libertà ne fruisce il maschio va tutto bene, ma cosa succede quando anche la donna, superate le iniziali ritrosie, decide di prendersi la sua parte di libertà trovandosi un altro, bello, intelligente, docente universitario, ricercatore nucleare, innamorato di lei?
I ruoli si invertono: il marito strilla, va in crisi, vuole la mamma e minaccia il suicidio, salvo poi ringalluzzire precipitosamente non appena la moglie, impietosita, confessa di avere inscenato una situazione del tutto inventata. Naturalmente, a quel punto, non potrà mancare il classico colpo di scena... Coppia aperta quasi spalancata è un testo straordinario sulla relazione di coppia. A trent'anni dalla prima rappresentazione la forza e l'attualità di quest'opera sono più che mai evidenti. Nulla sembra essere cambiato. Si finge una parità, una normalità, ma le conquiste delle donne e il rapporto con l'altro, sono sempre al limite. La commedia, un'ora e dieci di puro divertimento, è una sorta di vaudeville sulla liberalizzazione della vita coniugale degno del miglior Feydeau, al quale l'ironia surreale di Fo sembra ispirarsi. ****** Martedì 3 settembre LAS ROSAS un progetto di Caterina Genta e Marco Schiavoni Caterina Genta (voce, canto, elaborazione dei testi, danza) Marco Schiavoni (pianoforte e chitarre, videografie) Spettacolo di teatro-canzone in uno stile vicino al cabaret nordeuropeo: musica, videografie e danza si intersecano per trasmettere le emozioni intense e vibranti della poesia di Federico García Lorca. Poesie cantate, narrate e danzate che diventano immagini. Due interpreti eclettici, un grande schermo, petali rossi sul palcoscenico. Il concerto Las Rosas è parte del "Progetto Lorca", un'idea di Marco Schiavoni nata dall'incontro con Caterina Genta che da anni lavora ispirandosi all'opera del grande poeta. L'occasione stessa che ha dato inizio al progetto è stata l'ottimizzazione del cortometraggio Il maleficio della farfalla dall'omonimo testo di Lorca. Le musiche originali del cortometraggio sono melodie inventate dalla Genta sui testi della commedia di Lorca. Queste melodie diventano il primo nucleo del progetto musicale Las rosas de mayo. In questa nuova edizione si è cercato ancora di più di unire, in un insieme armonico e coinvolgente, musica, danza e immagini. Poeta anticonvenzionale, García Lorca non concepisce la poesia come astrazione ma come cosa realmente esistente, inserita nel tessuto sociale e nella profondità della vita. La poesia, per lui, è tra le cose e tra le persone e racchiude il mistero di tutto ciò che esiste. Una poesia da aprirsi le vene, capace di intuire e svelare, a tratti, in improvvise epifanie, il significato nascosto dall'apparenza superficiale delle cose. Quella di Garcia Lorca è una poesia d'amore e di morte, costantemente in bilico tra due estremi, sull'orlo del baratro. Ma è una poesia capace anche di ammirare con entusiasmo e grande passione la misteriosa bellezza nascosta in ogni cosa. Uno degli aspetti che rende attuale il pensiero di Federico García Lorca è la sua capacità di immedesimarsi nella difficoltà di amare e di vivere per chi è diverso. Caterina Genta e Marco Schiavoni sono due eclettici artisti che operano nell'ambito dell'arte performativa, contaminando i diversi linguaggi del teatro, della danza, della musica e dell'arte visiva. Caterina Genta si è formata come danzatrice solista e coreografa in Germania alla scuola di Pina Bausch ed in seguito ha approfondito l'uso della voce come attrice e cantante. Marco Schiavoni è compositore, produttore musicale e videografo, autore di oltre ottocento musiche di scena, alcune delle quali nel repertorio di enti lirici e delle compagnie di danza più attive in Italia. Collaborano dal 2006 e hanno prodotto, creato e distribuito le proprie opere come artisti indipendenti. Dal 2011 al 2013 hanno diretto il Balletto di Spoleto trasferendosi nella città umbra. Attualmente stanno lavorando ad un nuovo spettacolo di teatro canzone,"Cover" , che andrà in scena dal 21 aprile all'11 maggio 2014 al Teatro Due Roma. ****** Mercoledì 4 settembre MARIA STUNATA di Gianni Guardiglicon Franca Abategiovani e Valentina Persia, Carlo Dilonardo e Antonello Pascale scene di Alessandra Riccicostumi Gloriana Manfraregia di Iolanda Salvato Maria Stunata è un divertissement comico con risvolti drammatici e grotteschi. Siamo a Napoli. Maria Estuardi (Franca Abategiovanni), napoletana verace, soprannominata Maria Stunata e Lisa Bettarelli (Valentina Persia) romana di nascita, ma napoletana d'adozione, sono due cantanti neomelodiche che devono la loro popolarità non a un loro inconfutabile talento, ma a un indiscusso sostegno dei rispettivi "clan di appartenenza". Non si stimano, anzi come avviene spesso del mondo dello spettacolo, non si sopportano… una guerra continua… fino a quando si ritroveranno a calcare lo stesso palcoscenico nel musical tratto dalla Maria Stuarda di Schiller… Una commedia attuale, agrodolce, divertente ironica, amara, dove la sete di potere e il desiderio di apparire sconfigge ogni senso morale…oggi come ieri. ****** Giovedì 5 settembre CIAO AMORE CIAO Tenco e Dalida tra musica e amoreScritto e diretto da Piero di Blasio Con Luca Notari e Stefania Fratepietro Emiliano Begni e Ermanno DodaroScene di Dario Carrarini Costumi di Laura Pucini
1967. Due vite legate da una canzone o forse qualcosa di più. L'ultimo anno di vita di Luigi Tenco. Il rapporto con Dalida, le case discografiche e il pubblico italiano,"inconsapevole colpevole" della morte del grande cantautore italiano,strappato troppo presto all'amore e alla musica. "Ciao amore,ciao" una dichiarazione, ancor prima che una canzone. "Ciao amore,ciao" non è un recital ma un musical vero e proprio dove prosa e musica (interamente del cantautore ligure ed eseguite dal vivo) si fondono in un'atmosfera intima e toccante.
Lo spettacolo è stato candidato ai Musical Award 2013 come miglior spettacolo off. ****** Venerdì 6 settembre QUI di Michael Frayncon Anna Cianca, Alessia Sorbello, Andrea Trovatoregia Andrea Trovato Dal genio comico di Michael Frayn, celebre per il più noto Rumori fuori scena, un insieme deliziosamente commovente di situazioni che esplorano la complessità dell'amore e della vita di coppia nel mondo moderno enfatizzando l'umorismo che può scaturire dal "semplice" stare insieme! Lo spettacolo, avvalendosi della dinamicità, del ritmo e dello humour tipici della drammaturgia contemporanea di Frayn, offre al pubblico la possibilità di riflettere attraverso il sorriso. Protagonista una giovane coppia che, dopo mille incertezze, decide finalmente di affittare un appartamento per andarci a vivere insieme. L'appartamento in questione è un piccolo monolocale di proprietà di un'anziana signora rimasta ormai sola, tanto simpatica quanto invadente. Qui! E' il luogo della decisione, delle scelte di vita e del quotidiano ma diventa anche il luogo dell'imprevedibile, delle paure per il futuro, del buono e del cattivo tempo, delle liti e dei sorrisi, un'inesauribile fonte di ricordi di vita vissuta, un libro scritto e mai completato, un eterno divenire… in una parola: un luogo di passaggio. Forse non soltanto un luogo. Come la Vita. Come il Teatro.
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Sabato 7 settembre LA CENAdi Giuseppe Manfridi con Antonio Conte, Simone Crisari, Francesca Grilli, Fabio Barbieri scene di Pasquale Cosentino costumi di Antonella Balsamoregia di Claudio Boccaccini
Nell'arco di una cena vissuta dagli spettatori in presa diretta viene giocata una partita estrema, spettacolare e sconvolgente.
E dire che avrebbe dovuto essere "una cena tranquilla", come dichiara al servo Fangio il padrone di casa, apprestandosi a rivedere dopo sei anni sua figlia e a conoscere il ragazzo che lei ha scelto di sposare. Ma troppi misteri avvincono i commensali: a ogni pietanza si troveranno sempre più coinvolti in una tensione insostenibile.
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Domenica 8 settembre Pour le piano presenta: FontanonClassica L'Arco e il PlettroSerata in favore di Emergency Onlus Giulio Menichelli (violino) Damiano Mercuri (chitarra) Musiche di N. Paganini, J. Ibert, G. Rossini e altri I due giovani fuoriclasse romani regalano una serata di intensa vivacità attraverso un programma eterogeneo dove, in duo o da solisti, offrono un'ampia panoramica delle diverse possibilità espressive dei rispettivi strumenti attraverso i testi di alcuni di quegli autori che sono stati i più rappresentativi "Maestri" dell'Arco e del Plettro. Giulio Menichelli debutta a soli 8 anni e sostiene il suo primo concerto con orchestra a 11 anni presso il Teatro Traiano di Civitavecchia. Un anno dopo suona a Mosca al cospetto di Lady Putin ed entra quindi nell'orchestra giovanile di U.Ughi con cui, dall'età di 14 anni, si esibisce anche come solista. A 16 anni si diploma col massimo dei voti e frequenta i corsi del M° S.Accardo presso la Fondazione Stauffer. Ha conseguito inoltre il Master di specializzazione Interpretation del M° S.Schwartz presso l'HEMU di Sion ed attualmente è diplomando dei Corsi di Perfezionamento dell'Accademia di S.Cecilia. Vincitore di numerosi concorsi è spalla e solista delle maggiori orchestre giovanili, come la Giovane Orchestra dell'Opera e la Juny Orchestra Advanced dell'Accademia di S.Cecilia, ha all'attivo oltre 500 esibizioni in pubblico. Di recente è stato inserito nell'opuscolo della Regione Lazio "30 Belle storie under 35" ed è stato scelto come Violino di Spalla per la Young Talents Orchestra Ernst&Young. Damiano Mercuri è nato a Roma nel 1977, si è diplomato in chitarra con il massimo dei voti e lode presso il conservatorio di musica S. Cecilia di Roma sotto la preziosa e prestigiosa guida di Carlo Carfagna ed ha studiato chitarra flamenco con Juan Lorenzo e chitarra jazz con Fabio Zeppetella. Si esibisce regolarmente come solista o in formazione da camera in Italia, Germania, Bulgaria, Polonia, Lituania, Inghilterra, Svizzera. E' fondatore e direttore dell' Orchestra Chitarristica Giovanile di Roma, con cui ha inciso per la Margy Group e l'etichetta israeliana "Eastern Front", e del progetto di musica neo-folk "Rose Rovine e Amanti" con cui si è esibito in tutta Europa registrando per l'etichetta inglese Cold Spring Rec. E' titolare di Chitarra presso la S.M. Statale ad indirizzo musicale di Mazzano di Roma. ****** www.fontanonestate.it
Infoline: 06 5883226
info@fontanonestate.it Tutti gli spettacoli a parte Ben Hur (intero 20,00 ridotto 15,00) avranno i seguenti prezzi di biglietti: Intero: 18,00 euro ridotto: 12,00 euro prevendita 1,00 euro Cral e convenzioni: ridotto 12,00 Biglietteria per l'acquisto dei biglietti aperta dalle ore 19. A partire dalle ore 17 è possibile chiamare per lasciare un messaggio in segreteria con richiesta di prenotazione (si sarà richiamati per conferma). |
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