Una riunione sancita,quella svoltasi il 27 Settembre
2013, da molte associazioni della città di Gela con l’obbiettivo di dare solidarietà
alla famiglia della piccola Gloria Ascia. Una decisione subito condivisa quella
di organizzare una fiaccolata in ricordo del tragico evento ,avvenuto l’11
settembre presso il policlinico Torvergata. Presente anche il padre della
piccola che ha avuto parole di commozione per la solidarietà manifestata dalle varie associazioni della
città del golfo. La fiaccolata ,a detta degli organizzatori, si terra a Gela il 12 Ottobre 2012 alle ore
18.00 ed avrà un percorso che di
dipanerà dall’Ospedale Vittorio Emanuele fino ad arrivare alla nuova Radioterapia
in località lungomare. Dalle parole del Padre la grande rabbia per la perdita
della piccola Gloria, di soli due anni, che era stata portata al policlinico Torvergata
di Roma per effettuare un trapianto di midollo. Parole affrante ma decise quelle
del padre - “Era entrata in sala operatoria solo per posizionale un catetere
venoso centrale che gli poteva essere utile ad effettuare la chemioterapia e le
altre infusioni prima del trapianto di midollo che avrebbe dovuto avvenire 6
giorni dopo”. Minuti tragici avvenuti all’interno di quella maledetta sala, che
sono sembrati un’eternità, forse alla base di tutto una sospetta rottura di una
vena centrale e poi lo stravaso in pericardio a seguire il tamponamento
cardiaco e l’apertura del torace della piccola per salvare Gloria con un massaggio
a cuore aperto. Solo ipotesi naturalmente collegate alle eventuali possibili
complicanze del posizionamento di un CVC che dovranno però essere accertate dalla
giustizia. Alcune domande restano ancora oggi senza risposta,una tra le tante:
come mai la bimba uscita dalla sala operatoria è stata consegnata alla madre su
una barella per potere essere riportata in
reparto? Perché non si è più risvegliata?. Alle indagini il compito di
dare alla famiglia Ascia le risposte che chiede.
MCV
Nessun commento:
Posta un commento