Al via domani il CINEDEAF - Festival Internazionale del Cinema Sordo, a Roma dal 29 nov al 1° dicembre, con la partnership di UBER

 

CINEDEAF

Festival Internazionale del Cinema Sordo di Roma

 

II Edizione

29, 30 Novembre - 1 Dicembre 2013

TEATRO VASCELLO

 

 

Il Festival, organizzato dall'Istituto Statale per Sordi di Roma e giunto alla sua seconda edizione, intende promuovere e diffondere la cultura sorda, la lingua dei segni e la rappresentazione della sordità attraverso tre giorni di proiezioni, workshop ed eventi speciali.

 

Obiettivo del Festival è quello di portare a conoscenza del pubblico italiano la scena cinematografica del "Deaf Cinema", ovvero "Cinema Sordo", in cui attori, registi, sceneggiatori e produttori sordi realizzano un cinema visivo utilizzando principalmente la lingua dei segni.

 

Con la nascita del cinema e fino all'avvento del sonoro la settima arte è stata luogo di incontro tra sordi e udenti, non solo in qualità di spettatori ma anche come protagonisti diretti. Alla fine degli anni '20 il valore dei grandi interpreti del cinema muto, racchiuso nell'essenzialità del gesto, nella pantomima e nella capacità di trasmettere, nell'istante del gesto, l'intensità dell'emozione, viene sostituito dall'utilizzo di dialoghi e musiche di accompagnamento e i sordi fanno la loro uscita dalla realtà cinematografica in qualità di attori - nonché di spettatori a causa della mancanza di sottotitoli - salvo poi rientravi, inseriti dagli udenti, come personaggi prettamente funzionali alla narrazione, comici o drammatici, volutamente dipinti come vittime e persone dipendenti dagli udenti.

I sordi però, oggi, hanno finalmente trovato il loro posto nel mondo del cinema, riappropriandosi della telecamera e raccontandosi, nella lingua che per loro è più naturale: la lingua dei segni. Rafforzando così anche la propria identità e facendo parlare del loro come di un vero e proprio "cinema di genere" riconosciuto ormai ovunque.

 

Il Festival, che al suo interno avrà come per la precedente edizione - svoltasi dal 3 al 5 maggio 2012 presso il Nuovo Cinema Aquila - diverse vetrine: Deaf Cinema, Cinema e Sordità, Seminari e Workshop, cercherà, anche grazie alla collaborazione di altri Enti e associazioni di persone sorde o che si occupano di sordità, di dare visibilità anche in Italia al fenomeno, ormai ben conosciuto in tutta Europa, dei Festival di Cinema e Cultura Sorda.

 

La programmazione del CINEDEAF 2013 è ricca di appuntamenti articolati all'interno delle diverse sezioni di cui il Festival si compone. Oltre 40 sono le opere, pervenute da tutto il mondo da parte di registi sordi, registi udenti e scuole, per partecipare al concorso. Si tratta di pellicole professionali ma anche di opere più immediate, nate dall'esigenza di raccontarsi attraverso il mezzo visivo, mezzo privilegiato dalle persone sorde.

 

 

 

 

 

 

Tra le anticipazioni segnaliamo l'anteprima internazionale della regista sorda Ayako Imamura "THE CONNECTING BRIDGE 3/11 THAT WASN'T HEARD" (Giappone, 2013) che racconta la terribile esperienza del Grande Terremoto del 2011 vista attraverso gli occhi dei sordi giapponesi sopravvissuti.

 

Altro appuntamento imperdibile è quello con la première di IO SEGNO UN MONDO (Italia, 2013), docu-film che ha come protagonisti i ragazzi sordi del gruppo di ballo  THE SILENT BEAT.

 

In concorso, invece, segnaliamo il documentario SEGNA CON ME (Italia, 2013) un viaggio nel quotidiano  di persone sorde e udenti segnanti e soprattutto una riflessione sull'importanza della comunicazione.  Tema, questo, ricorrente nel programma del Festival e indagato con estrema sensibilità in A LIFE WITHOUT WORDS (USA, 2011) opera documentaria che ritrae le conseguenze di una vita vissuta senza parole, la vita di un fratello e una sorella  sordi cresciuti in un villaggio rurale del Nicaragua.

 

Il CINEDEAF è un festival cinematografico e insieme un'occasione unica per conoscere e vivere il mondo dei sordi e la sua cultura attraverso gli occhi dei suoi stessi rappresentanti e attraverso quelli di chi ha deciso di approfondire i diversi risvolti di questa invisibile disabilità.

L'Istituto promuove con impegno tale iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Lazio, la Provincia di Roma e l'Ente Nazionale Sordi, anche per il suo valore sociale, essa rappresenta infatti un'opportunità unica di incontro alla pari tra la comunità sorda  e la comunità udente. Per questo motivo anche la seconda edizione del Festival si terrà fuori dalle mura dello storico Istituto di Via Nomentana e sarà ospitato dal Cinema-Teatro Vascello. L'evento rappresenterà inoltre un'occasione per sensibilizzare al tema del diritto della persona sorda ad avere accesso alla cultura come sancito dalla Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità.

 

Il Festival sarà interamente accessibile per il pubblico udente e per il pubblico sordo presente in sala attraverso la presenza di interpreti di Lingua dei Segni Italiana (LIS) e di International Sign (IS).

Tutte le opere saranno sottotitolate in italiano e inglese.

 

Per rendere il festival ancora piu' accessibile anche da un punto di vista logistico e di trasporto abbiamo stabilito una partnership con Uber, un servizio che permette ad ognuno di ottenere un autista personale attraverso un applicazione per lo smartphone  (iPhone, Android, SMS o Web) Questa tecnologia permette di migliorare gli spostamenti, facendo si che muoversi a Roma sia accessibile ,piacevole, rapido e sicuro anche per il pubblico sordo evitando l'intermediazione di un call center ma semplicemente scaricando l'app.