E' di dominio comune che due giovani su quattro siano in cerca di un impiego e che in mercato del lavoro non offra grandi prospettive. Proprio in barba alla crisi o semplicemente per accettare una nuova sfida lavorativa siamo andati a caccia di talenti che hanno scommesso su se stessi e sul proprio sogno.
La prima che incontriamo questo mese, è Sabrina Guerra un concentrato di allegria che traspare da due grandi occhi. E' lei che per scherzo chiameremo "l'eroina della carta", ci racconta il sogno, i sacrifici e gli ostacoli per poter avere un angolo tutto suo.
Scrapbooking: creare con la carta
Entrare nel negozio di Sabrina è come decidere di raccontare una storia, di fermare un momento felice, di ricordare una persona cara o di ringraziare chi amiamo, attraverso la carta.
Incontriamo Sabrina e le chiediamo di raccontarci come è nata l'idea.."la passione c'è sempre stata! Fin da piccola ero attratta da tutto quello che aveva a che fare con la carta,i colori, le foto, le immagini. Poi qualche anno fa navigando in internet, in cerca di qualche idea per i regali di Natale (rigorosamente handmade) scopro lo scrapbooking, ed è subito amore e il passo dal trasformare la mia passione in lavoro è stato breve, ma difficile per mille paure. Innanzi tutto ti scontri con una realtà difficile in cui lasci "il certo" per l'incerto: io lavoravo nel negozio di mio padre da 10 anni. Devo dire però che per quanto fosse tutt'altro genere, avere quel tipo di esperienza mi ha aiutato per ad aprire la mia attività".
Quindi un grande aiuto l'hai avuto dai tuoi genitori?.." Si, da quando ho deciso di aprire,sono stata sempre aiutata,e questa è stata la mia fortuna. Devo ringraziare i miei genitori che mi hanno supportato, spronato, incoraggiato a seguire i miei sogni anche davanti agli errori. Senza di loro non ce l'avrei fatta e ti posso dire che quando si apre un'attività sbagliare è normale, ma gli errori servono a capire dove si può migliorare, cosa evitare in futuro e su cosa investire".
E' davvero difficile contenere Sabrina, un vulcano di parole e cerchiamo di metterla in difficoltà chiedendole se ha incontrato qualche ostacolo..."Innanzi tutto l'invidia delle persone quasi a stare li ad aspettare che tu crolli e poi aprire una qualsiasi attività in questo periodo storico è difficile e fa paura, soprattutto un'attività come la mia, che si rivolge un pubblico di nicchia; però credimi, la soddisfazione più grande arriva tutte le mattine quando apro "qualcosa di mio", quando mi alzo e non vedo l'ora di andare al lavoro, nonostante le difficoltà e gli impegni da onorare. Quando faccio due chiacchiere con le mie clienti e sentire, che malgrado tutto, è apprezzato il lavoro che fai"…
Contagiati dall'entusiasmo di questa "eroina della carta" ci spingiamo a chiedere dei progetti futuri…" Progetti???....ce ne sono mille...ogni giorno arrivano idee nuove e nuove collaborazioni. Uno degli aspetti migliori di questo lavoro è che ti da la possibilità di conoscere persone splendide che definisco "vive" grazie alla loro creatività e questo ti permette di confrontarti con realtà diverse di metterti in gioco e imparare sempre cose nuove. E poi come dimenticare i bambini che riescono a colorare il cielo di azzurro anche quando fuori piove e fa freddo."
Quindi cosa un consiglio una giovane come te vorrebbe realizzare il proprio sogno?..." Difficile dare dei consigli...perchè mi rendo conto che i nostri sogni spesso si scontrano con una realtà dura. Ma se avete passione,se avete un progetto, provateci, credeteci, investite su di voi.
Cristiano Fabris
Le foto sono realizzare da Claudia Cala http://www.claudiacala.it/
presso Immagina l'atelier della carta
via Magenta, 5 Monza 20900 tel 039 360368
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